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Corte di Cassazione 28/04/2014

CIRCOLAZIONE STRADALE - GUIDA IN STATO DI EBBREZZA – AGGRAVANTI AD EFFETTO SPECIALE DI AVER PROVOCATO UN INCIDENTE E DI AVER COMMESSO IL FATTO IN ORARIO NOTTURNO - AUMENTO DELLE SANZIONI

(Cass. Pen., Sez. IV, 28 aprile 2014, n. 17821)

 

Giurisprudenza di legittimità
CORTE DI CASSAZIONE PENALE
Sez. IV,  28 aprile 2014, n. 17821

 

CIRCOLAZIONE STRADALE - GUIDA IN STATO DI EBBREZZA – AGGRAVANTI AD EFFETTO SPECIALE DI AVER PROVOCATO UN INCIDENTE E DI AVER COMMESSO IL FATTO IN ORARIO NOTTURNO - AUMENTO DELLE SANZIONI.

 

La S.C. ha affermato in tema di guida in stato di ebbrezza che qualora concorrano le circostanze ad effetto speciale di aver provocato un incidente (art. 186, comma 2-bis, cod. strada) e di aver commesso il fatto in orario notturno (art. 186, comma 2-sexies, cod. strada) deve trovare applicazione l’art. 63, comma quarto, cod. pen. (Cass. Pen., sez. IV, 28 aprile 2014, n. 17821) Art. 186 cs.

 

Ritenuto in fatto

 


  1. Il Procuratore Generale presso la Corte di Appello di L’Aquila ricorre per cassazione contro la sentenza di applicazione concordata della pena in epigrafe indicata, pronunciata nei confronti di S. A. per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica [art. 186, co. 2 lett. b) Cod. str.], aggravato dall’aver causato un incidente stradale e dell’esser stato commesso il fatto tra le ore 22,00 e le ore 7,00, dolendosi della disposta sostituzione della pena principale con quella del lavoro di pubblica utilità, in violazione dell’art. 186, co. 9bis Cod. str., e del mancato raddoppio della pena…




> Leggi il testo integrale della sentenza








Fonte: cortedicassazione.it

 

Lunedì, 28 Aprile 2014
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