Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 18/09/2014

Settimana della mobilità, car sharing: è boom in città

L’auto condivisa piace sempre di più. In Italia ormai è un vero e proprio successo: grazie anche all’arrivo sul mercato di nuovi operatori privati, il car sharing ha convinto sempre più italiani a lasciare la propria automobile. I numeri parlano di più di 220.000 iscritti al servizio, di migliaia di noleggi ogni giorno, di una flotta di circa 3.000 auto e della presenza in 11 città italiane, con una forte concentrazione a Milano e Roma. Le stime per il futuro sono ancora più rosee. In tutta Europa ci sono oltre mezzo milione di iscritti al car sharing; in Francia, l’esperienza di Autolib nell’area parigina ha portato a una riduzione del parco auto privato pari a 22.500 macchine, equivalenti a 164 milioni di chilometri percorsi in un anno.

 

Questi i numeri resi noti oggi durante la “Giornata europea del car sharing”, organizzata a Roma, nell’ambito della Settimana europea della mobilità, dal Ministero dell’Ambiente, da Roma Capitale e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. “Il car sharing – ha detto Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – in questo momento rappresenta uno dei settori più promettenti e vitali della green economy. Usare il car sharing vuol dire inquinare meno, tornare a guadagnare spazio in città, da dedicare ai pedoni ed alle piste ciclabili, per garantire ai cittadini una migliore qualità della vita e far risparmiare alle famiglie italiane sui costi della proprietà dell’auto privata”.

 

Il car sharing ha fatto la sua apparizione per la prima volta in Italia nel 1998 nel pacchetto anti-smog lanciato dal ministero dell’ambiente per alleviare l’ inquinamento atmosferico che assediava le città. Il primo operatore è arrivato nel 2001 e da allora questa iniziativa di sharing economy ha cominciato lentamente a crescere fino ad arrivare al boom di quest’ ultimo anno. Secondo la letteratura ogni auto in car sharing può toglierne 13-14 dalla strada, ma studi più recenti affermano che, in presenza di sistemi di auto condivise implementati su grande scala, si possa arrivare addirittura a 32. Numeri particolarmente significativi per un cambiamento di rotta in Italia, paese da sempre ad elevato tasso di motorizzazione: c’è una media di 620 auto ogni 1000 abitanti. Con il record europeo di Roma con 74 auto ogni 100 abitanti, con spostamenti che interessano soprattutto l’area urbana (il 70% avviene nel raggio di 10 chilometri), con tempi di percorrenza che aumentano di mattina dell’84% a Roma e del 73% a Milano, le città, soprattutto quelle d’arte, rischiano di morire di traffico e smog. Il car sharing, oltre a “salvare” l’ambiente, fa risparmiare sulle automobili: alcune stime dicono che percorrendo in media 10.000 chilometri l’anno, si possono risparmiare più di 2.000 euro in minori spese di gestione.

 

da helpconsumatori.it

Giovedì, 18 Settembre 2014
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK