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Notizie brevi 10/06/2005

Intervista del QN - Il Resto del Carlino - Il Giorno - La Nazione, al presidente dell’ASAPS. - "PROVVEDIMENTI SACROSANTI. MA TUTTI I GIORNI E’ IL CAOS"

Le misure proposte sono opportune. Primo preoblema: evitare gli incidenti fra camion.
Intervista del QN - Il Resto del Carlino - Il Giorno - La Nazione, al presidente dell’ASAPS.
"PROVVEDIMENTI SACROSANTI. MA TUTTI I GIORNI E’ IL CAOS"
Le misure proposte sono opportune. Primo preoblema: evitare gli incidenti fra camion.

ROMA - Giordano Biserni, lei, che è presidente dell’Associazione sostenitori amici della polizia stradale e quindi profondo conoscitore dei problemi della "viabilità su gomma, che cosa pensa del piano estivo anti-ingorghi del ministro Lunardi?
"Penso che siano misure giustissime, sacrosante. Per questo ci trovano più che favorevoli. Vede, noi siamo seriamente preoccupati non tanto dal traffico che si registra sulle autostrade in occasione dei ponti, quanto dalla frammentazione a coriandolo del traffico quotidiano e di quello dei fine settimana. Già adesso la vita in autostrada è diventata una specie di avventura alla Indiana Jones, ma nei prossimi anni la situazione è destinata a peggiorare ulteriormente e la circolazione, in particolare al Centro-Nord, diventerà una delle grandi emergenze del, nostro Paese".
Addirittura...
"Proprio così. Io sono davvero preoccupato perché ormai l’emergenza traffico nel Centro-Nord è diventata una questione quotidiana e non di ponti. Basti pensare al triangolo Bologna-Padova-Milano: ogni giorno vi si verificano vere e proprie sincopi nella circolazione, il sistema è sovraffaticato e non regge più. Lì ormai, un automobilista non può più programmare un bel niente perché il problema non è partire, bensì arrivare a destinazione".
Un problemaccio, quello del traffico su strade e autostrade. D’altra parte, lo stesso Lunardi ha sottolineato che attualmente in Italia circolano 33 milioni di autovetture.
"Mi permetto di correggere il ministro: le autovetture sono 35 milioni, non 33. Un’enorme massa di auto che insiste su una rete viaria che è la stessa di vent’anni fa, quando le auto circolanti erano 21 milioni. Da tutto ciò emerge un fatto incontestabile: oggi paghiamo il prezzo di scelte antiche non adeguate. E ha ragione Lunardi quando afferma che ci vorrà del tempo per sanare un ventennio di vuoto e adeguarsi".
In attesa del tanto agognato adeguamento del sistema viario nazionale, secondo lei che cosa occorre fare per risolvere i problemi che ci assillano oggi?
"Ritengo che le regole della strada seguano quelle dell’idraulica. Nel senso che in un determinato tubo passa un tot di acqua e non di più. Lo stesso vale per strade e autostrade: sono quelle che sono, impossibile attendersi miracoli. Certo, il piano estivo predisposto da Lunardi ha di positivo il fatto che toglie di mezzo i cantieri e fluidifica il flusso veicolare. E il caos verificatosi in occasione dell’ultimo ponte, quello del 2 giugno, non mi preoccupa più di tanto in quanto l’esperienza ci insegna che per gli esodi programmati la gente si organizza e calcola meglio il da farsi".
E dunque?
"Sulle autostrade è prioritario evitare gli incidenti tra i Tir. Nelle scorse settimane abbiamo avuto incidenti che hanno tagliato in due l’Italia. Incredibilmente, i tratti di autostrada a tre corsie non sempre facilitano le cose perché quando un Tir ne sorpassa un altro, sulla terza corsia rimasta libera si riversano tutte le altre auto, con un effetto-tappo che può essere di estrema pericolosità".
Perché questo genere di sinistri si verifica con tanta frequenza?
"E’ colpa della stanchezza provocata dai tempi di guida troppo lunghi. Dal canto loro, gli autisti dei mezzi pesanti sono costretti a sottoporsi a massacranti tour de force altrimenti non riescono a stare a galla. in quel settore la concorrenza è sempre più forte, anche da parte degli autisti extracomunitari. Ecco, anche l’uomo al volante e la sua stanchezza dovuta a ore e ore di guida ininterrotta sono elementi che ci preoccupano moltissimo".


Gaetano Basilici.

 


Venerdì, 10 Giugno 2005
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