Cagliari, boss latitante si consegna alla Polizia Stradale
NUORO, 19 set. (LaPresse) - Il latitante di Nurri (Cagliari) Raffaele Pinna, 50 anni, si è costituito alla polizia stradale del capoluogo sardo. Era inserito nella lista dei ricercati più pericolosi. Pinna era sparito il 7 agosto dalla sua abitazione dove si trovava agli arresti domiciliari perché ritenuto essere un boss del narcotraffico e legato alla banda capeggiata dall'orgolese Graziano Mesina, attualmente sotto processo per traffico di droga e armi. La sua costituzione è il risultato di una trattativa che andava avanti da quindici giorni, al termine della quale l'ex latitante si è presentato nella sede della polstrada di viale Poetto. Raffaele Pinna era stato arrestato la prima volta nel giugno 2013 per traffico internazionale di droga, nell'ambito di un'inchiesta della Dda di Cagliari portata a termine dai carabinieri di Nuoro, che ha visto coinvolte 26 persone, tra cui l'ex primula rossa del banditismo sardo Graziano Mesina, considerato uno dei capi dell'organizzazione. Mandato ai domiciliari era stato raggiunto da un altro provvedimento d'arresto l'11 luglio scorso, sempre con l'accusa di essere coinvolto in un traffico di stupefacenti, stavolta a capo di una banda che importava droga dalla Turchia. In attesa del processo, per lui erano stati disposti di nuovo gli arresti domiciliari, da cui era evaso poco più di un mese fa.
da lapresse.it