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Notizie brevi 22/09/2014

Pena mite perché il pedone ucciso era ubriaco

L’incidente avvenuto nel 2013. Il giudice ha riconosciuto il concorso di colpa della vittima, che vagava a piedi sulla statale in stato di ebbrezza alcolica
Foto di repertorio dalla rete

TOLMEZZO. Un uomo di 51 anni di Tolmezzo ha patteggiato una pena a 10 mesi e 20 giorni di reclusione con la condizionale e 4 mesi di sospensione della patente per omicidio colposo in relazione all'investimento mortale costato la vita la sera del 30 dicembre 2013 a un anziano di 67 anni di Tolmezzo.
La vittima era stata travolta dalla Fiat Marea condotta dall'imputato mentre attraversava la strada intorno alle 19.30.


All'imputato veniva contestata una velocità di guida superiore al limite consentito e il mancato utilizzo degli abbaglianti in un tratto sostanzialmente privo di efficace illuminazione.
Nel calcolo della pena, il giudice ha riconosciuto un concorso di colpa nella condotta «gravemente imprudente della vittima, che vagava a piedi sulla sede stradale in condizioni di gravissima ebbrezza alcolica».



da messaggeroveneto.gelocal.it



 

In questo caso il pedone non corre, ma “concorre”.  (ASAPS)

 

 

 

 

Lunedì, 22 Settembre 2014
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