Svizzera - Sicurezza nei tunnel / Svizzera: simulazione di una sciagura nel tunnel, 150 persone coinvolte. La lezione del Gottardo

Un’immagine che resterà a lungo nella nostra memoria: il rogo del Gottardo

(ASAPS) MAPPO MORETTINA (SVIZZERA) – Proprio mentre nel traforo del Frejus il destino lavorava alla tragica – e fortunatamente meno cruenta – replica della tragedia del Monte Bianco, in Svizzera gli specialisti del soccorso si sono cimentatati in una spettacolare esercitazione all’interno della galleria Mappo Morettina. La direzione della simulazione è stata affidata alla Polizia cantonale, e vi hanno partecipato i Vigili del Fuoco, i sanitari, e lo SMEPI (Stato maggiore enti di primo intervento). Il canovaccio dell’esercitazione prevedeva che una vettura, diretta a Locarno, sbandasse all’interno del manufatto, a circa 800 metri dall’uscita. La sbandata, ovviamente per finta, l’auto è finita contromano, scontrandosi frontalmente con un pulmino con a bordo una quindicina di escursionisti.

L’esercitazione nel tunnel Mappo Morettina (foto Ticinonline)

Al primo impatto ne segue un altro, con un veicolo commerciale il cui conducente, rimasto incarcerato tra le lamiere, non ha potuto evitare il tamponamento. Quello che segue è un terribile tamponamento a catena, con conseguenze letali di 3 morti, 5 feriti gravi, 12 feriti meno gravi, ed alcuni “dispersi”, cioè persone uscite incolumi dal tunnel (attraverso le vie di fuga), ma trovate in stato di choc. Secondo il programma, l’allarme giunge al numero di emergenza della Polizia Stradale di Camorino, e mette in moto una oliatissima macchina dei soccorsi che comprende Forze di Polizia di Locarno, Polizia Scientifica, Gruppo Debriefing, Vigili del Fuoco e i sanitari del Ticino Soccorso 144: in tutto una trentina di veicoli e 150 persone impiegate, tutte con un ruolo ed un posto in cui stare, così come deciso al termine di un lavoro di analisi delle possibili emergenze. Dopo 3 ore, l’esercitazione, chiamata “MAPPO 05”, tutti i feriti incarcerati erano stati evacuati ed ospedalizzati, veicoli rimossi e manufatto pronto a tornare in servizio. Seguiamo da tempo la questione gallerie: la Svizzera, di queste esercitazioni, ne fa davvero parecchie. (ASAPS).