Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 09/10/2014

Lupi: "Anche gli stranieri pagheranno le multe"

Il possesso di un'auto immatricolata in un altro paese non sarà più un alibi per i tanti stranieri che ormai vivono e lavorano in Italia, il rispetto del codice sarà rafforzato dal fatto che anche loro saranno perseguibili

08.10.2014 - Gli automobilisti stranieri che commettono infrazioni in Italia finalmente pagheranno le multe. E lo stesso avverrà in tutta Europa per le auto con targa straniera. Questo, in sintesi, il risultato del consiglio dei ministri dei trasporti dell'unione europea che ha adottato stamane, sotto presidenza italiana, la proposta di direttiva del parlamento europeo e del consiglio per lo scambio tra paesi delle informazioni sulle infrazioni del codice della strada. Lo annuncia il ministro dei trasporti e infrastrutture, Maurizio Lupi, spiegando che la direttiva permetterà agli stati membri di avere reciproco accesso ai dati nazionali sulle immatricolazioni dei veicoli per poter individuare e sanzionare i responsabili delle infrazioni stradali più importanti: eccesso di velocità, cinture di sicurezza, uso del cellulare, semaforo rosso, guida in stato di ebbrezza o alterato da stupefacenti, mancato uso del casco e abuso delle corsie dedicate. "E' un segnale molto importante per la sicurezza - afferma Lupi che ha presieduto il consiglio -. Il possesso di un'auto immatricolata in un altro paese non sarà più un alibi per i tanti stranieri che ormai vivono e lavorano in Italia, il rispetto del codice sarà rafforzato dal fatto che anche loro saranno perseguibili e dovranno finalmente pagare le multe".
 


da repubblica.it

 


 

L’ASAPS ha fatto le sue proposte da almeno due anni.
>Il tesoretto che non c’è
L’Asaps propone ancora una volta di non aumentare (+5,9%), a gennaio, l’importo delle sanzioni al CDS prelevando quanto serve dalla mancata riscossione delle multe mai pagate dagli stranieri. Come? Ve lo spieghiamo

 

 

 

 

Giovedì, 09 Ottobre 2014
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK