Roma
5 ROMENI BLOCCATI E DENUNCIATI DALLA POLIZIA STRADALE
SEQUESTRATA UN AUTO DI LUSSO, DENARO E DOCUMENTI DI CIRCOLAZIONE
Gli uomini della Sezione Polizia Stradale di Roma, hanno portato a termine un brillante operazione di Polizia, bloccando 5 romeni, probabilmente appartenenti a un sodalizio criminale dedito al furto la ricettazione e il riciclaggio internazionale di auto di grossa cilindrata, denunciandoli per concorso in ricettazione. Erano circa le 21.00 di domenica, quando una potente Bmw con targa romena è stata intercettata da una pattuglia della polizia stradale sull’autostrada Roma Fiumicino, in direzione aeroporto. Ad insospettire gli uomini della Stradale, e stato lo strano comportamento del conducente della Bmw, il quale cercava di eludere il controllo di polizia dapprima frenando, per poi accelerare tentando di lasciar perdere le proprie tracce. L’auto, con a bordo tre cittadini romeni già conosciuti alle forze di polizia per reati specifici, dopo un inseguimento, veniva bloccata all’altezza del terminal dell’aeroporto di Fiumicino.
A seguito della perquisizione del veicolo, gli uomini della stradale rinvenivano diverse chiavi di auto modello BMW delle quali i cittadini romeni non riuscivano a giustificare e spiegarne il possesso e la provenienza. Nel corso del controllo gli agenti intuivano che i tre cittadini romeni stavano aspettando altri connazionali, quindi con un abile stratagemma, riuscivano a bloccare altri due cittadini romeni, amici dei tre fermati, atterrati a Fiumicino dopo qualche ora, provenienti dal loro paese di origine dove quasi certamente si erano recati per “affari” . A seguito di una perquisizione personale dei due “nuovi arrivi”, anche questi come gli altri con precedenti di Polizia, veniva rinvenuta un’ ingente cifra di denaro, della quale i due non sapevano giustificarne il possesso, nonché documenti di circolazione verosimilmente e abilmente contraffatti. L’autovettura Bmw, i documenti di circolazione e il denaro contante in possesso dei romeni venivano sequestrati, mentre I.C. di anni 23, L.T di anni 30, A.A.I di anni 24, T.D.F. di anni 22 e L.E.D. di anni 30, venivano denunciati all’autorità giudiziaria competente per concorso in ricettazione. La Sezione di Polizia Giudiziaria della Stradale, entrata in possesso di “materiale interessante”, ha subito avviato indagini finalizzate a identificare altri soggetti dediti al reato di furto e ricettazione di veicoli proventi di furto che operano a livello internazionale.