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Notizie brevi 20/10/2014

Polizia Municipale di Forte dei Marmi (LU)
COPPIA D'ASSI A "VILLA BERTELLI"

Nella mattinata odierna, due ospiti di eccezione, hanno fatto fare il pieno, tra appartenenti alle polizie dello Stato e locali.
Infatti, l'Amministrazione Comunale di Forte dei Marmi, su iniziativa del locale Corpo della Polizia Municipale, è stata ben lieta di ospitare nella sala del Giardino d'Inverno di Villa Bertelli, in località Vittoria Apuana, del Comune di Forte dei Marmi, il Direttore del CNES (Centro Nautico e Sommozzatori) ed il Comandante della Squadra di P.G. della Specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato della Spezia.
Onore ai due professionisti della sicurezza, in forza alla Spezia, che, con abilità e competenza, si sono passati il testimone della formazione, nella staffetta formativa che ha impegnato più di un centinaio di persone, dalle 9 di questa mattina alle 12,30 circa.

 

 

I lavori, sono iniziati dopo un saluto dell'Amminisrazione comunale., rappresentata dall'Assessore Alessio Felici e del C.te Giuseppe Antonelli ed in prima battuta, il Comandante Fazzolari, ha descritto lo stato dell'arte, alla luce delle recenti novità introdotte dalla recente legge sulle deleghe al Governo in materia di pene detentive non carcerarie e di riforma del sistema sanzionatorio.
Quello che ormai viene definito uno specialista della polizia giudiziaria stradale, ha esordito evidenziando le disposizioni non soggette a tale depenalizzazione (parte delle quali trasformate in sanzioni amministrative e parte, in sanzioni civili) e, simpaticamente e con chiari riferimenti ai personaggi "usciti" dalla penna di Camilleri - "Catarella e Montalbano" - ha portato un po' di chiarezza in ordine alla sorte del c.d. contrassegno assicurativo e di quanto ci gira attorno. Non è la prima volta che l'Isp. C. Fazzolari scrive o descrive questioni inerenti il falso assicurativo ed in certo qual modo, questo "colpo di spugna", sembra essere destinato a ridurre il numero dei falsi... proprio eliminando l'esistenza della fattispecie di reato.

 

 

A seguire, il Direttore Ugo Terracciano, già Comandante della Polizia Municipale di Forlì e Parma, docente di criminologia e Presidente della Commissione dei contratti di cooperazione con la Tunisia e la Libia, per il contrasto all'emigrazione, sull'onda del successo del volume a sua firma ed edito da "Franco Angeli", ha trasfuso nell'ambito della giornata formativa i contenuti del testo stesso, dal titolo "La metodologia dell'investigazione".

 

 

 

Con un linguaggio semplice e ricco di esempi, senza imporsi come un cattedratico (peraltro di tutto rispetto), ha evidenziato che alla base di una buona riuscita di una indagine - come di ogni fatto umano - c'è sempre l'esercizio di un metodo. Solo chi appronta con metodo, le proprie (seppur minime) conoscenze, può ottenere molto di più di chi ha molte conoscenze, ma non ha un buon metodo per utilizzarle tutte. Ciò discorrendo, è giunto a soffermarsi sull'importanza del ruolo del testimone e di come va portata avanti l'assunzione della testimonianza, così da evitare di ritrovarsi a commettere errori: giacché altra cosa è la ricerca della verità filosofica, altra ancora, quella della verità giuridica.
Quindi, l'ennesimo successo, che ha fatto seguito ad altre analoghe ed interessanti occasioni formative, coordinate dal Commissario Giovanni Fontana, dell'Ufficio Studi della ridente località turistica.
Un particolare ringraziamento, quindi, va al 1° Dirigente Ugo Terracciano e al C.te Gianluca Fazzolari che, confermando altri simili successi, sono riusciti a tenere fermi ed attenti sulle loro sedie, i numerosi Colleghi sopraggiunti dalle più diverse località e Amministrazioni pubbliche.
 

 

 

 

Lunedì, 20 Ottobre 2014
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