UN ALTRO FINE SETTIMANA DOVE I PIRATI DELLA STRADA L’HANNO FATTA DA PADRONI: 3 MORTI E UNA DECINA DI FERITI
Da inizio anno siamo già ad 89 morti e quasi 900 feriti (Osservatorio ASAPS)

(ASAPS) Anche questo fine settimana è stato caratterizzato da una serie incredibile di piraterie stradali che hanno causato 3 morti e una decina di feri.  Da inizio anno siamo già ad 89 morti e quasi 900 feriti (Osservatorio ASAPS). Si prospetta un 2014 senza segni di inversione di tendenza.
 

Incidente sull'A1: muoiono padre e figlio
E' caccia a pirata della strada

Il terribile schianto è avvenuto nel tratto fiorentino tra i caselli di Impruneta e Scandicci. Prima un tamponamento, poi i due corpi scaraventati fuori dall'abitacolo centrati da un auto che non si è fermata
18.10.2014 - Due morti e caccia ad un pirata della strada. Prima il terribile schianto, con i corpi scaraventati fuori dall’abitacolo della vettura; poi l’impatto, ancora più terrificante, con un’altra vettura in corsa che li ha travolti in pieno. È finita così la vita di Paolo Boni e il figlio Francesco, di 58 e 30 anni, residenti a Terranova Bracciolini. L’incidente è avvenuto verso le 6 del mattino, mentre i due percorrevano a bordo di una jeep Defender l’Autostrada del Sole, nel tratto fiorentino tra i caselli di Impruneta e Scandicci (avvenuto al km 287, in direzione Bologna) Lo schianto è stato innescato in seguito ad un tamponamento con un furgone. Il volo fuori dalla vettura potrebbe essere stato causato dal fatto che i due non indossassero la cinture di sicurezza. A quel punto l’altro impatto, con l’auto in corsa che ha investito i due uomini. Una vettura scura, gli inquirenti ipotizzano una Renault, che dopo l’impatto ha tirato diritto, senza fermarsi, quindi senza prestare soccorso. Da qui la caccia all’uto pirata con la polizia stradale che sta esaminando i filmati dell’A1. Il luogo dell’incidente è stato raggiunto da due ambulanze. Nel tamponamento iniziale, infatti, sono rimaste ferite altre due persone. Nel Defender con le due vittime viaggiava anche un amico, ora ricoverato a Careggi: i tre sarebbero dovuti andare a pescare. Alle 9,30 nel tratto interessato all'incidente si sono creati cinque chilometri di coda.

Fonte della notizia: firenzetoday.it
 

Tampona un furgone a Paderno Rintracciato in fuga in Brianza

19.10.2014 - Lo hanno praticamente sorpreso con le mani nel sacco. O meglio: con il furgone dal carrozziere. Hanno dovuto battere palmo a palmo tutti i noleggiatori di mezzi da lavoro fino alla provincia di Brescia, ma alla fine la Polizia Locale è riuscita a individuare il responsabile di un tamponamento. E nei confronti del conducente è scattata la denuncia per omissione di soccorso. Il sinistro è avvenuto giovedì scorso e per tre giorni gli agenti hanno lavorato a tutto campo per risalire al nome del responsabile. A disposizione avevano solo alcuni filmati delle telecamere di videosorveglianza e un pezzo del furgone staccatosi durante il tamponamento lungo via Reali, all’altezza con via Orrigoni. A rendere ancora più complesse le indagini è stato il fatto che il mezzo risultava essere di proprietà di una catena di noleggiatori. A questo primo particolare sono arrivati visionando i video registrati dalle telecamere, dai quali si vedeva un logo ben preciso sul portellone posteriore. Hanno quindi contattato tutti  i rivenditori fino a individuare quello che possedeva il mezzo dell’incidente. Ottenuti i documenti di noleggio sono risaliti al conducente e alla società per cui lavorava. Da lì all’intuizione di controllare i carrozzieri della zona il passo è stato breve. Sono arrivati fino ad Alzate Brianza, dove il mezzo si trovava in riparazione. Confrontando le ammaccature col pezzo rinvenuto in Comasina, gli agenti hanno avuto la certezza che appartenesse proprio a quel furgone. E’ scattata quindi la denuncia nei confronti dell’operaio che giovedì aveva procurato il tamponamento e che aveva mandato al San Carlo un operaio, le contusioni riportate sono state giudicate guaribili entro una decina di giorni.

Fonte della notizia: ilnotiziario.net

 
Pirata della strada investe un gruppo di ciclisti: un morto e quattro feriti. Arrestato un nigeriano

ROMA 18.10.2014 - Al volante della sua auto ha investito un gruppo di ciclisti, ferendone quattro. Ma invece di fermarsi a prestare soccorso, ha rimesso in moto la macchina e un chilometro dopo, nel tentativo di fuggire, ha investito un altro ciclista e lo ha ucciso. E' accaduto stamattina sul litorale romano, a Ladispoli. Il pirata della strada, un nigeriano di 48 anni, è stato identificato e arrestato dalla polizia stradale. Secondo la ricostruzione degli agenti, intervenuti intorno alle 10.20 in via di Sette Vene Palo, nella cittadina di Ladispoli, il conducente ha incontrato un primo gruppo di sei ciclisti e li ha investiti, urtandoli con la fiancata destra dell'auto. Nell'incidente, quattro dei sei sono rimasti feriti ma il conducente ha proseguito la marcia. Dopo circa un km, ha incontrato un altro ciclista e lo ha travolto, con la parte anteriore del veicolo. Anche in questo caso, il conducente non si è fermato, ma poco dopo ha urtato l'aiuola della rotatoria, ribaltandosi.

Fonte della notizia: ilmattino.it

 
Donna travolta da un'auto Il pirata della strada non si ferma

PALERMO 18.10.2014 - Caccia al pirata della strada che nella giornata di oggi ha investito una donna di 75 anni, originaria di Capo d’Orlando, ma da diversi anni residente in Germania. Il fatto si è verificato verso le 13 in contrada Piscittina, a Capo d’Orlando, dove la donna era tornata per qualche giorno di vacanza. Ad investirla – cosi come raccontato da una testimone – una Jeep di colore nero. Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe stata urtata al fianco dalla Jeep. Nell’impatto la sfortunata sarebbe stata sobbalzata su un’auto che proveniva dal senso di marcia opposto. L’autista, forse in preda al panico, è fuggito senza fermarsi a prestare soccorso. Le autorità sono al lavoro per rintracciarlo. La donna, che ha riportato diverse ferite scomposte, si ritrova ricoverata in gravi condizioni presso l’Ospedale Papardo di Messina, dove è stata trasportata con l’elisoccorso.

Fonte della notizia: livesicilia.it

 
Pirata della strada sperona un auto e la fa cappottare: ferita una fasanese
È accaduto sulla circonvallazione di Pezze di Greco

PEZZE DI GRECO 18.10.2014 – Una giovane donna di Fasano, residente a Pezze di Greco, è rimasta ferita in un incidente stradale avvenuto oggi pomeriggio (sabato 18 ottobre) all’altezza della rotatoria posta a nord della circonvallazione di Pezze di Greco. A provocare il sinistro sarebbe stato un pirata della strada che ha speronato l’auto con a bordo la donna mandandola fuori strada e che, subito dopo l’incidente, è scappato via senza nemmeno prestare soccorso.  La donna a bordo della sua Lancia Musa proveniva dal lato Ostuni e stava percorrendo la rotatoria diretta a Fasano. Mentre si stava immettendo sulla bretella che collega la circonvallazione di Pezze di Greco al Centro agroalimentare di Fasano si è cappottata con la propria auto finendo la sua corsa a ridosso del muro di cemento che delimita la carreggiata dal terreno circostante. A causare l’incidente, però, stando alle tracce lasciate sull’asfalto e sulla stessa auto incidentata, sarebbe stata un’auto pirata che proveniva dalla strada statale 379 e che, come molte spesso accade, non si è fermata a dare precedenza alle auto che provengono dal lato Ostuni e così ha letteralmente speronato la Lancia Musa con a bordo la donna facendola cappottare. L’automobilista dell’auto che non si è fermata allo stop, invece di fermarsi a prestare soccorso ha fatto perdere le sue tracce. Immediatamente le prime auto di passaggio hanno dato l’allarme al 118 e ai Carabinieri. Sul posto è prontamente intervenuta una ambulanza del 118 che ha soccorso la donna e l’ha trasportata presso l’ospedale “Perrino” di Brindisi. Le condizioni della donna non sono, per fortuna, gravi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Ostuni e i Carabinieri della compagnia di Fasano che hanno eseguito i rilievi di rito. Gli accertamenti dei Carabinieri sono mirati anche ad identificare il pirata della strada che invece di fermarsi e dare l’allarme ai soccorsi ha pensato bene di proseguire la sua corsa. Un aiuto al lavoro dei militari potrebbero darlo le immagini di alcune telecamere di sicurezza installate nella zona dove è accaduto l'incidente.

Fonte della notizia: gofasano.it

 
Investita sulle strisce, l'ombra del pirata
Donna di 75 anni in prognosi riservata dopo esser stata travolta in via San Giacomo, e spunta un furgone misterioso

FERRARA 18.10.2014 - È ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Cona dopo essere stata investita da un’auto. E forse due. Una donna di 75 anni è rimasta ferita ieri mattina in un incidente stradale dai contorni ancora non del tutto chiariti. Erano circa le 9 e la signora, M.T.A., residente a Ferrara, stava attraversano le strisce pedonali in viale San Giacomo, all’altezza di piazzetta Rizzieri, quando è stata investita riportando seri traumi. Sul posto, gli agenti della polizia municipale intervenuti per i rilievi hanno trovato il conducente dell’auto che aveva urtato l’anziana. Ma secondo diverse testimonianze, nell’incidente sarebbe rimasto coinvolto anche un altro mezzo che si sarebbe allontanato dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso. In particolare, stando alle testimonianze, l’anziana sarebbe stata prima urtata da un furgoncino che proveniva dalla stazione diretto verso via Darsena. Dopo il primo impatto, l’anziana sarebbe stata sbalzata e urtata di nuovo dall’auto che in quel momento sopraggiungeva dalla direzione opposta. Ma mentre quest’ultima si è immediatamente fermata per prestare aiuto, il conducente del furgone sarebbe scappato. Una ricostruzione che la polizia municipale sta ora cercando di verificare avviando al tempo stesso accertamenti per risalire al presunto pirata della strada. Oltre alla polizia municipale, sul posto si è portato il personale dell’emergenza sanitaria che ha prestato le prime cure sul posto all’anziana ferita, che appariva non del tutto cosciente e molto disorientata. La donna è stata portata d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di Cona e sottoposta ai necessari accertamenti clinici, al termine dei quali è stata ricoverata in prognosi riservata. Proseguono invece da parte della polizia municipale le indagini per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente, su cui grava l’ombra di un pirata della strada. Una persona alla guida di un furgoncino che, dopo aver investito l’anziana sulle strisce si sarebbe allontanato senza fermarsi per prestare soccorso.

Fonte della notizia: lanuovaferrara.gelocal.it

 
In manette un 31enne per lesioni personali ed omissione di soccorso

18.10.2014 - Ieri, venerdì 17 ottobre, i Carabinieri della Stazione di Tavarnelle Val di Pesa, su ordinanza di esecuzione per espiazione di pena detentiva emessa dalla Procura di Firenze, hanno arrestato un 31enne. L’uomo è stato condannato per lesioni personali ed omissione di soccorso commessi nel 2008. Il 31enne, che dovrà ancora scontare un anno di reclusione, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Firenze, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Fonte della notizia: gonews.it

 
Incidente a Treviso in via Dunant: uomo investito da un'auto pirata
Lo scontro nella notte tra giovedì e venerdì. La vittima è stata ricoverata all'ospedale Ca' Foncello. Indagano i militari dell'Arma

TREVISO 17.10.2014 - Un’auto l’ha travolto e il conducente è fuggito. È caccia al pirata della strada che nella notte tra giovedì e venerdì ha investito un nordafricano di 28 anni in via Enrico Dunant, a Treviso. Secondo quanto raccontato dalla vittima, che è stata ricoverata all’ospedale, una Fiat Punto di colore scuro l’avrebbe centrata mentre stava camminando. Era circa l’una di notte quando si sarebbe verificato l’incidente. Il malcapitato ha raccontato ai carabinieri che, in seguito all’urto, il conducente dell’utilitaria se ne sarebbe andato. Lo straniero è stato ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso a causa di ferite piuttosto serie. I militari dell’Arma stanno indagando per rintracciare il pirata che ora rischia una denuncia per omissione di soccorso. Qualche aiuto per identificarlo potrebbe arrivare dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza della zona.

Fonte della notizia: trevisotoday.it

 
Livorno, investita da auto pirata mentre attraversa la strada con la bici
Vittima di un brutto incidente venerdì pomeriggio alle 17.30 in viale Petrarca, al’altezza dell’ex Grillo,  una donna di 73 anni, Giovanna Porciani.

17.10.2014 - Giornale il Tirreno - Era in sella alla sua bici e stava attraversando la strada, non lontano dalle strisce pedonali, quando è stata urtata da un’auto, che tuttavia, dopo lo scontro, si è allontanata senza soccorrere la ciclista. Quest’ultima, dal canto suo, è caduta a terra rovinosamente e ha battuto la testa. A terra c’era una pozza di sangue. Sul posto nel giro di pochi minuti è arrivata una ambulanza della Misericordia di via Verdi inviata dal 118. I soccorritori hanno subito dato alla donna le prime cure sul posto e poi l’hanno accompagnata in pronto soccorso, all’interno della shock room. Per fortuna, la 73enne è sempre rimasta sempre cosciente. Tanta però la paura. Sul posto sono intervenute due pattuglie dei vigili urbani che si sono occupati dei rilievi e della gestione della viabilità.

Fonte della notizia: positanonews.it

Ancona, falcia ragazza davanti allo stadio e fugge: caccia all'auto pirata

ANCONA - Caccia auto pirata ad Ancona. Si tratta di un'auto che, verso le 20, ha falciato una donna all'altezza dello stadio del Conero e si è dileguata. L'investita è stata portata da mezzi della Croce Gialla e del 118 all'ospedale di Torrette con un codice di media gravità. Ricerche in corso.
L'investita ha 24 anni ed è di Perugia . Stava attraversando la strada Cameranense sulle strisce pedonali quando è stata colpito da una Fiat Punto blu metalizzata. L'automobilista non si è fermato per prestare i soccorsi ed è scappato, ma nello scontro ha perso uno specchietto che è stato consegnato da alcuni testimoni alla polizia stradale. E' in corso la ricerca del pirata della strada.

da ilmessaggero.it

Le cause di alcuni di questi sinistri rimangono vaghe. Vorremmo capire per esempio se si sia escluso l’uso del cellulare alla guida. (ASAPS)