Torino
e Milano, ancora un’operazione della Polizia Stradale: smantellata
un’organizzazione dedita ai furti sui tir. | |||||||||||
IL
COMUNICATO STAMPA DELLA POLIZIA STRADALE A seguito di indagini condotte dalla dipendente Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale, unitamente alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento di Milano e della Sottosezione di Torino, coordinate dal Sostituto Procuratore Dr. Rinaudo - della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia – di Torino è stato sgominato un articolato sodalizio criminoso dedito alla commissione continuata di furti di materiale di ogni genere, in danno di autotrasportatori stranieri in sosta notturna presso aree di servizio delle autostrade del nord italia.
L’attivita’ posta in atto, eseguita attraverso intercettazioni telefoniche ed in particolare attraverso lunghi e meticolosi appostamenti e pedinamenti notturni, ha permesso di identificare il gruppo criminoso autore dei reati ed il suo attento e redditizio modus operandi. La corposa attività investigativa eseguita si concludeva con un interminabile servizio di appostamento e pedinamento eseguito dal giorno 4 aprile, con un impiego costante di 30 persone, appartenenti agli Uffici operanti che verso le ore 6,00 del giorno 8 c.m. irrompevano in un capannone sito in Cassano d’Adda (MI) ove venivano sorprese 12 persone intente a scaricare da un loro autocarro, dotato di false targhe, n.32 pneumatici per veicoli industriali, marca Michelin, n.137 condizionatori portatili marca Argoclima, modello Maggy 8 e n. 121 scatoloni contenenti pentolame del tipo pentol press, il tutto asportato poco prima. Alla luce di quanto emerso i predetti, di seguito generalizzati, venivano sottoposti a fermo di polizia giudiziaria d’iniziativa, per il reato di ricettazione:
Nell’occasione, oltre al materiale oggetto di furto del valore di 80.000 euro circa veniva altresi’ sequestrato l’autocarro, il furgone e l’autovettura utilizzati per la realizzazione dei reati. Le perquisizioni eseguite a carico dei fermati permettevano di rinvenire e sequestrare altro materiale oggetto di furto ed in particolare una scatola contenente stecche di sigarette riconducibili ad un furto del valore di 250.000 euro perpetrato il giorno 31 marzo 2005. | |||||||||||
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