Abuso d’ufficio - Estremi - Violazione di norma penale - Assorbimento del delitto di abuso d’ufficio in quella di lesioni personali - Configurabilità
La condotta del pubblico ufficiale che sia posta in essere in violazione di una norma penale non integra il delitto d’abuso d’ufficio ma il reato che da quella norma è previsto, e l’abuso dei poteri o la violazione dei doveri inerenti alla pubblica funzione, con cui quella condotta è attuata, configurano la circostanza aggravante di cui all’art. 61 n. 9 c.p.. (Nel caso di specie, la Corte ha ritenuto l’assorbimento del delitto d’abuso d’ufficio in quello di lesioni personali aggravate ai sensi dell’art. 61 n. 9 c.p., in riguardo alla condotta del pubblico ufficiale, appartenente alla polizia municipale, che nell’esercizio delle funzioni di controllo della circolazione stradale aveva fermato un motociclista privo del casco protettivo e lo aveva colpito con pugni).