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23
maggio 2004:
ASSEMBLEA GENERALE DELL’ASAPS ASSEGNATO IL PREMIO SOLIDARIETÀ DELLA STRADA AL CARDINALE ERSILIO TONINI RICONFERMATI IL PRESIDENTE BISERNI E I SUOI VICE CORVINO E FORINO |
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Presso
il CAPS di Cesena, in un clima di grande commozione e impegno, si è
svolta ieri la tredicesima assemblea generale dell’Asaps, impegnata fin
dalla sua nascita sul fronte della sicurezza stradale.
Durante i lavori – ai quali hanno preso parte i vertici della Polizia Stradale e le maggiori autorità regionali – è stato conferito il premio Solidarietà della Strada a S.E. Cardinale Esilio Tonini per il suo grande e continuo impegno a difesa della vita dei giovani sulle strade del nostro paese. "Forse nessun vescovo – ha detto il cardinale Tonini durante il suo intervento – ha sofferto quanto me qui a Ravenna, nella mia opera di conforto per tante madri e padri che hanno visto morire i propri figli sulle strade. Viviamo in un epoca difficile... Siamo usciti da tirannie nelle quali contava il NOI e tutto il resto scompariva, per finire all’epoca di oggi in cui conta solo l’io." Il Cardinale ha rivolto un commosso pensiero ai familiari presenti dei caduti della Polizia Stradale, 27 – quasi tutti giovani sotto i trent’anni – dal 1994, dei quali 19 morti in autostrada. Di questi 15 hanno perduto la vita per investimento, 3 in operazioni contro la criminalità, e 5 in incidenti stradali: i familiari dei nostri caduti, all’Assemblea dell’Asaps, si sono conosciuti, hanno parlato delle proprie reciproche esperienze ed hanno promesso di rivedersi. Il presidente dell’Asaps Giordano Biserni ha ripercorso, nel suo intervento, la storia del sodalizio, giungendo ad illustrare i risultati finora raggiunti e quelli in programma, partendo dal continuo monitoraggio dei dati relativi alla sinistrosità per arrivare ai rapporti con le altre polizie, passando per l’analisi del traffico e delle infrastrutture. Biserni si è soffermato sul percorso dell’associazione nel tracciato della sicurezza stradale, ringraziando i partner storici dell’impegno, Sicurstrada e la fondazione Cesar, ma anche l’Associazione Familiari e Vittime della Strada. Un tracciato che vede le associazione promotrici del Manifesto contro i 150 orari in autostrada, con le quali si è formato un "No" al provvedimento qualificato e motivato. La capacità di dare fondatezza alle proprie motivazioni ha reso possibile, in questi ultimi anni, un progressivo avvicinamento ai media, anche di livello nazionale, presso cui l’Asaps – membro permanente della Consulta Nazionale per la Sicurezza Stradale presso il CNEL – è divenuta ormai un interlocutore fisso. Lo stesso impegno viene speso sulla questione delle stragi del Sabato Sera, riportata di recente agli onori della cronaca con l’affossamento di un DDL che avrebbe potuto ridurre drasticamente il numero dei morti sulle strade delle discoteche. Nelle notti del fine settimana si conta il 51% delle vittime delle notti di tutta la settimana. L’analisi continua dei grandi temi della viabilità ha registrato l’impegno dell’Asaps anche sul percorso della Patente a Punti, continuamente monitorata dallo staff in ordine agli effetti positivi sulla trasgressività e, soprattutto, sul contrasto alla violenza stradale. Durante i lavori sono stati proiettati alcuni grafici relativi all’andamento della mortalità dopo l’entrata in vigore della patente a punti (peraltro presenti sul sito internet) che mostrano sì una diminuzione rispetto all’anno precedente, ma in una fase di stabilizzazione rispetto ai primi mesi: una stabilizzazione ancora positiva ma che ci fa però temere un pericoloso e progressivo ritorno alla normalità. Al bilancio di Giordano Biserni ha risposto il Prefetto Pasquale Piscitelli, Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, che ha portato il saluto del Capo della Polizia Giovanni De Gennaro. Pasquale Piscitelli ha parlato dell’inflazione degli attori critici della sicurezza stradale, di coloro cioè che si arrogano il diritto – non si capisce a quale titolo – di analizzare il fenomeno sicurezza nei suoi lati peggiori, senza però saper proporre soluzioni. Piscitelli ha anche fornito interessanti spunti sulle innovazioni tecnologiche, sul coordinamento e soprattutto sul recupero di risorse umane da destinare al controllo del territorio: il riferimento è alla chiusura notturna dei Distaccamenti periferici e la cessione ai privati delle scorte a Trasporto Eccezionale. L’Asaps, come ha avuto modo di ribadire il suo presidente Giordano Biserni, è favorevole a questo provvedimento che non depaupera, come qualcuno sostiene, il controllo del territorio ma che anzi, con l’adozione delle previste misure di vigilanza e tutela delle caserme, consentirà l’utilizzo dei piantoni in servizi esterni di pattuglia, fino a recuperare in totale 50mila pattuglie all’anno, da impiegare sul territorio di pertinenza dei reparti. Se a queste aggiungiamo quelle distolte dai servizi di scorta ai carichi eccezionali, il totale delle pattuglie disponibili sale a 75mila: oltre 150 al giorno. Al termine della cerimonia a cui hanno partecipato 350persone fra delegati e ospiti, il Cardinale Tonini ha ricevuto una numerosa rappresentanza di familiari dei caduti della Polizia Stradale fra i quali la madre e la sorella dell’ultimo agente caduto in ordine di tempo, Stefano Biondi, recentemente insignito di medaglia d’oro al valor civile. Nel pomeriggio l’assemblea ha eletto gli organi statutari dell’Asaps, che rimarranno in carica per i prossimi 4 anni. Il presidente Giordano Biserni e i vice presidenti Ernesto Forino e Francesco Corvino sono stati riconfermati per acclamazione. La Presidenza Asaps |