Perin: "mi scuso, sarò testimonial in campagne sociali"
"Ho sbagliato e da questo errore voglio ripartire. Pagherò la multa comminata dalla società e mi attiverò per rendermi utile come testimonial in campagne sociali sull'argomento". Mattia Perin rompe il silenzio sulla denuncia per guida in stato di ebbrezza anche per ringraziare il tecnico Gasperini "per le parole che ha avuto oggi nei miei confronti. Ci tengo a scusarmi con la società, lo staff tecnico, i compagni di squadra e i tifosi - ha proseguito Perin - Avrei dovuto valutare l'inopportunità della leggerezza compiuta, nonché il fatto che le nuove norme del codice della strada siano assai severe e come sia facile superare, sia pure di poco come nella circostanza, i limiti consentiti. Mi dispiace che questo episodio sia avvenuto al termine di una bella cena trascorsa con tutti i compagni di squadra. Mi piacerebbe trasformare un'esperienza negativa in un messaggio positivo per i coetanei".
Il portiere del Genoa e terzo portiere della Nazionale Mattia Perin è stato denunciato per aver guidato in stato di ebbrezza. E' successo la notte scorsa sul lungomare di Arenzano, nel ponente di Genova. La notizia è stata anticipata dal Corriere Mercantile. Secondo quanto appreso, il carabinieri hanno fermato la Golf guidata da Perin sul lungomare. Sottoposto al test alcolemico è risultato positivo con parametri superiori a quelli consentiti dalla legge. L'auto è stata affidata a un amico e Perin denunciato.
da ansa.it
E’ MEGLIO CHE TORNI A CASA UN PORTIERE SENZA PATENTE CHE UNA PATENTE SENZA PORTIERE (DELLA NAZIONALE!). ASAPS
FB: Va bene Mattia, può capitare. Ci piacciono le scuse e l’offerta di fare il testimonial in campagne sociali. L’ASAPS è disponibile.
Trasformeremo per questa volta la nostra campagna contro l’alcol. “E’ meglio che torni a casa un portiere senza patente, che una patente senza il portiere (della Nazionale).