Incidente mortale a Costabissara: l'investitore era ubriaco
Aveva un tasso etilico oltre il doppio del consentito, A.P., 43 anni, di Isola Vicentina, l'uomo che, a Motta, lungo la provinciale 46, si è schiantato frontalmente contro un'altra auto, causando la morte di Ada Francesca Buccino e della figlia Maria Rosaria Grisolia. Ora rischia 15 anni di carcere.
l dato è emerso dopo i rilievi della polizia locale e del personale medico, come da prassi. Secondo quanto riferisce Il Giornale di Vicenza, il tragico epilogo di una domenica pomeriggio in famiglia sarebbe stato causato da un sorpasso azzardato, dettato dallo stato di ebrezza. Sia l'accusato, che si trovava in macchina con la moglie e i due figli, sia le vittime avevano trascorso il pranzo con dei parenti. Poi, il ritorno a casa per A.P. e un giro in auto con il nipotino. Ma, alle 16 e 50, due vite sono state troncate ed è stata segnata in modo indissolubile quella di molte altre.
Lui, l’omicida che ha ucciso due donne, mamma e figlia, era ubriaco. Ma i dati Istat del 2014 non ce lo diranno! E l’Omicidio stradale? E’ in parcheggio!! (ASAPS)