Lunedì 01 Luglio 2024
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Frosinone,
donna morsa da una vipera finisce in un ospedale a corto di siero. Ci
pensa la Stradale: 23 minuti per recapitare la fialetta da Roma
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(ASAPS) FROSINONE – Non è la prima volta che accade. Sembra addirittura che in molti protocolli, la disponibilità del siero antivipera sia un optional. Senza la somministrazione dell’estratto salvavita, però, una giovane escursionista morsa nei dintorni di Sora (Frosinone), se la sarebbe vista davvero brutta. Dopo essere stata ricoverata proprio al pronto soccorso di Sora, il reparto non aveva in dotazione la fiala del farmaco. È iniziata così una spasmodica ricerca nei nosocomi vicini, ma nessun centro ospedaliero aveva la disponibilità del medicinale. Pochi minuti dopo, fortunatamente, il 118 è riuscito a reperirlo presso l’ospedale Umberto I di Roma. Il tardo pomeriggio non consentiva all’elicottero di alzarsi in volo con tempi compatibili a quelli di una corsa in autostrada, e quindi la centrale operativa sanitaria ha richiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia Stradale di Roma, che ha raggiunto l’ospedale, ha preso il pacco refrigerato e si è lanciata in A1, dopo aver percorso a tempo di record il Grande Raccordo Anulare. In appena 23 minuti, l’equipaggio ha recapitato il farmaco a destinazione, consentendo alla giovane escursionista – trattata nel frattempo con medicine per rallentare il metabolismo – di essere "presa in tempo", prima che l’insidiosissimo effetto venefico facesse effetto. (ASAPS) |
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