Notizie brevi 14/01/2015

Folle inseguimento in Valsugana: evita il posto di blocco, poi lo scontro

Auto intercettata dai carabinieri si dà alla fuga fino in Trentino A Borgo il frontale. Alcuni militari e il fuggitivo all'ospedale

BASSANO - Una nottata di grande tensione nel Bassanese, conclusasi con un folle inseguimento in Valsugana. Bilancio, carabinieri finiti all'ospedale, e anche l'automobilista in fuga, e diverse auto incidentate, comprese quelle dell'Arma, A quanto si è saputo, un'auto sospetta intercettata si è data alla fuga, inseguita da una gazzella dei carabinieri.

Secondo le prime notizie l'inseguimento è iniziato lungo la Gasparona, tra Marostica e Rosà, e l'auto, guidata da un residente di Romano d'Ezzelino, per sottrarsi ha anche effettuato delle inversioni ad U.
Inoltre l'uomo avrebbe speronato l'auto dei carabinieri e anche una dei Ranger. Alla fine ha imboccato la Valsugana e la sua corsa è arrivata fino in Trentino.
E' un 35enne di Romano d'Ezzelino l'uomo che nella notte, poco dopo le quattro, ha seminato il panico lungo la Valsugana fuggendo con la propria auto alla vista dei militari.

L'uomo, probabilmente alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, dopo aver scorto i Carabinieri fermi lungo la strada si è dato alla fuga ed è stato subito inseguito dalle auto delle forze dell'ordine. A folle velocità e con tutta una serie di manovre illecite, l'uomo è riuscito ad arrivare fino a Grigno, percorrendo attraverso la Valbrenta la strada statale 47 Valsugana. Qui è stato fermato grazie anche alla collaborazione tra i Carabinieri di Bassano e quelli della Compagnia di Borgo Valsugana, allertati nel frattempo.
A Borgo le forze dell'ordine hanno preparato un posto di blocco per fermarlo definitivamente. Con un'ennesima manovra spericolata è riuscito ad evitarlo ma poi si è scontrato con un furgoncino che trasportava prodotti da forno.

All'ospedale di Borgo Valsugana sono finiti sia il romanese, sia alcuni militari dell'Arma attualmente sottoposti ai controlli di rito e agli accertamenti per i colpi ricevuti nell'inseguimento e negli speronamenti. In totale sarebbero ben cinque i veicoli incidentati a causa delle manovre dell'auto in fuga.
Nel corso dell'inseguimento il 35enne infatti ha speronato diverse volte le auto di servizio dei Militari anche se fortunatamente nessun civile è stato ferito.
Davvero una notte terribile per le forze dell'ordine. Con scene da film poliziesco.