Bassano, forza i posti di blocco e ferisce 4 carabinieri
Il bilancio della fuga di un 35 enne elettricista di Bassano lunedì notte è da brividi: cinque posti di blocco forzati, quattro carabinieri ed un ranger feriti, diverse auto danneggiate, tutto per non essere trovato alla guida sotto gli effetti della cocaina.
>IL RACCONTO DEL RANGER
Il primo controllo era scattato alle tre di notte nella zona industriale di Marostica. I carabinieri avevano fatto i fari e poi i lampeggianti alla vettura, una Ford C-Max, dell'elettricista, per un semplice controllo. L'uomo invece di pestare sul pedale del freno ha deciso di accelerare e darsi alla fuga. A quel punto è partito l'inseguimento con altre pattuglie dei carabinieri di rinforzo alla prima e posti di blocco su tutto il confine della zona marosticense, che a nulla sono serviti.
L'uomo, con spericolate manovre ai 140 km/h, ha forzato cinque posti di blocco tentando la fuga lungo la nuova Gasparona in direzione Trento, resistendo agli speronamenti delle auto guidate dagli uomini dell'arma e, ad un certo punto, anche da un ranger sceso in strada in aiuto delle forze dell'ordine.
In due occasioni a Romano e a Pove, l'uomo ha eluso la cattura con manovre da videogame, prima prendendo contromano una rotatoria per speronare i carbineiri e poi partendo in retromarcia dopo essere andato a sbattere su un guard rail, per colpire i militari, ormai pronti a catturarlo. La fine della fuga è avvenuta sulla ss47, imboccata contromano. La macchina dell'elettricista è andata ha sbattere su un Iveco che arrivava nella direzione opposta, fortunatamente senza gravi conseguenze. In stato confusionale, l'uomo è stato portato all'ospedale di Borgo Valsugna, appena ripreso dovrà comparire davanti ad un giudice.
Ancora gli effetti della droga alla guida! (ASAPS)