Incolonnata sulla A18 senza ossigeno rischia di morire: donna salvata da polizia
Senza ossigeno e bloccata in autostrada, una donna ha rischiato di morire sull'autostrada A18 Catania-Messina. Poteva finire in tragedia se non fosse intervenuta una volante della polstrada. E' successo lunedì scorso, ma l'episodio è stato reso noto solo oggi.
La donna, sottoposta a terapia medica con ossigeno, stava per esaurire la riserva e la sua fiat panda era rimasta incolonnata nel traffico a causa di un incidente verificatosi nel pomeriggio. Raggiunta con non poche difficoltà l'autostrada, grazie anche all’intervento di altre pattuglie di Polizia Stradale impegnate a gestire l’attuale emergenza, la pattuglia ha proseguito la corsa a piedi poichè anche la carreggiata era bloccata.
Dopo aver percorso circa un chilometro, un agente individuava la fiat panda,nei pressi dell’area di servizio Agip Aci Sant’Antonio. Constatato che la riserva di ossigeno, come già segnalato, stava per esaurirsi, l’operatore, si è messo alla guida della Panda utilizzando contromano la corsia di emergenza. I collega, col veicolo di servizio, precedeva intanto a sirene spiegate e coi lampeggianti accesi l’autovettura per facilitare il suo passaggio.
Incolonnata nel traffico c'era per fortuna un’ambulanza impegnata in altro soccorso che cercava di raggiungere l’ospedale “Cannizzaro”. Giunti però all’altezza della concessionaria Ford della circonvallazione di Catania, la signora improvvisamente sveniva. Bloccata la panda, il personale sanitario a bordo dell’ambulanza del 118 è riuscito a rianimarla intervenendo sul posto ed evitando il peggio, permettendo così alla donna di raggiungere l'ospedale. Il giorno dopo la signora ha telefonato al Dirigente della Polizia Stradale di Catania, per ringraziare di cuore i due poliziotti che l’avevano soccorsa sottraendola alla morte.