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Roma
oltre alle grandi vie di comunicazione come il raccordo anulare,
le strade consolari e le vie cittadine ha bisogno di essere
sorvegliata , soprattutto in occasioni come quella di questi giorni
per il funerale del Santo Padre, anche per via fluviale . Infatti
il fiume Tevere attraversa Roma da Nord a sud e il grande fiume
navigabile, ed ora finalmente navigato da imbarcazioni turistiche
e di servizio, con le sue sponde rasenta decine di "obbiettivi
sensibili" dalla Sinagoga al ministero di Grazia e giustizia,
dal carcere di Regina Coeli al tribunale minorile e poi Castel
Sant’Angelo il Vaticano e tantissimi altri ancora.
Il compito della sorveglianza di tutto questo spetta alle pilotine
e ai gommoni della Polizia di Stato che guidate da uomini esperti
sanno come navigare sul biondo tevere evitando secche e residui
delle piene, rallentando quando si incrociano le imbarcazioni
sportive in modo da non creare turbolenze fastidiose per queste
ultime e allo stempo tempo sorvegliando con la massima allerta
tutto quello che dalla terra ferma non si potrebbe vedere o controllare.
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