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Notizie brevi 06/04/2005

MAXI TRUFFA ALLE ASSICURAZIONI PER SVARIATI MILIONI DI EURO

da "BrindisiTG24"

MAXI TRUFFA ALLE ASSICURAZIONI PER SVARIATI MILIONI DI EURO

Truffa ai danni delle assicurazioni attraverso líacquisto di auto di valore inscenando falsi incidenti stradali oltre che ai furti delle auto assicurate.

Eí un giro di affari stimato in milioni di euro ed andato avanti per anni quello scoperto dagli agenti della polizia stradale di Brindisi, diretti dal vicequestore aggiunto, dottoressa Adriana Cappena.

Sono stati 14 i provvedimenti restrittivi in carcere ed ai domiciliari effettuati nella scorsa notte a Brindisi, Perugia e Novara.

Líoperazione che Ë stata denominata ìThe Familyî Ë stata portata a segno attraverso la collaborazione anche della polstrada di Bari, del Gico della guardia di finanza di Perugia e del reparto di prevenzione crimine di Puglia e del reparto ìVoloî di Bari.
A capo dellíorganizzazione che, solo nellíultimo periodo avrebbe visto ben 150 falsi incidenti stradali, ci sarebbe stato Cosimo Palma, 51 anni, di Brindisi. Con lui anche diversi parenti ed amici ed Ë stato questo particolare che ha dato il nome allíoperazione. Da quanto hanno potuto verificare gli agenti della polizia stradale erano sempre le stesse persone a denunciare incidenti mai avvenuti chiedendo i risarcimenti alle assicurazioni. Il tutto avveniva attraverso líuso di auto incidentate prelevate presso uníautorottamatore di Brindisi. A queste venivano sostituite le targhe di veicoli nuovi simili acquistati presso una concessionaria Mercedes di Lecce. Modelli di lusso e nuove che grazie anche ad alcuni periti probabilmente consenzienti venivano poi fotografati e repertati per la richiesta del risarcimento. E lo stesso veicolo era al centro di questi episodi per un paio di volte fino a quando non veniva anche denunciato il suo furto per chiedere, anche in questo caso, il pagamento dellíassicurazione. Da quanto hanno appurato gli agenti della dottoressa Cappena il denaro realizzato con queste truffe finiva nelle mani del capo dellíorganizzazione attraverso alcuni prestanomi o parenti su libretti e conti correnti in vario modo collegati al Palma. I provvedimenti portano le firme del Gip Alcide Maritati su richiesta del sostituto procuratore Paolo Montinaro del Tribunale di Brindisi. I particolari dellíoperazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa dalla dottoressa Cappena e dal magistrato che ha coordinato le indagini. Oltre ai 14 arresti risultano indagate altre 32 persone. Molti dei provvedimenti sono stati emessi nei confronti di insospettabili.

 

 


Mercoledì, 06 Aprile 2005
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