Polizia Stradale Vicenza
Operazione “Bessarabia”: 5 ordinanze di custodia cautelare 4 in carcere nei confronti di cittadini Moldavi e Romeni responsabili di furti in appartamento e ricettazione di auto di alta gamma

(ASAPS) Al termine di un’attività d’indagine iniziata nel mese di ottobre del 2014 eseguita dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Vicenza, in collaborazione con la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Padova e delle Sezioni di Rovigo, Treviso, Venezia e Verona, sono state emesse 5 ordinanze di custodia cautelare (4 in carcere ed una domiciliare) nei confronti di altrettanti cittadini di origine moldava e romena. I destinatari di tali misure cautelari si erano resi responsabili del furto e ricettazione di veicoli d’alta gamma, nonché di furti presso abitazioni, esercizi commerciali, insediamenti industriali e sale giochi nelle Provincie di Padova, Treviso, Venezia, Verona e Vicenza. Complessivamente sono state eseguite 15 perquisizioni domiciliari nelle Provincie di Padova, Venezia e Vicenza.

L’indagine ha preso spunto da una segnalazione relativa alla presenza di un veicolo di lusso con targa tedesca circolante nel territorio comunale di Malo e risultato rubato nel 2014 in provincia di Verona.
Da qui è iniziata un’attività d’indagine che ha permesso di scoprire più gruppi criminosi dediti al furto e ricettazione di veicoli e al furto in abitazioni, esercizi commerciali, insediamenti produttivi.

Foto da tviweb.it

La lunga attività d’indagine, concretizzatasi in intercettazioni telefoniche ma soprattutto in lunghi appostamenti e pedinamenti, ha permesso di attribuire ai soggetti colpiti da misure cautelari almeno 15 singoli fatti criminosi compiuti in provincia di Padova, Venezia, Verona e Vicenza.
In particolare sono stati recuperati sei veicoli proventi di furto e buona parte della refurtiva proveniente da vari furti eseguiti in appartamenti ed esercizi commerciali.

La polizia ha recuperato infatti monili d’oro e d’argento, borse ed abiti griffati e prodotti elettronici, oltre a diverse biciclette professionali del valore complessivo di circa 8.000 euro.
In occasione di un tentato furto presso una sala slot del trevigiano, il personale della Squadra di P.G. è riuscita ad arrestare alcuni componenti della banda mentre uno è riuscito a darsi alla fuga ma non a far perdere le proprie tracce.
Così è stata data esecuzione alle misure cautelari disposte dal G.I.P. del Tribunale di Vicenza e alle perquisizioni delegate dall’autorità inquirente che hanno dato un esito positivo. Sono stati infatti rinvenuti strumenti professionali per lo scasso di autovetture e di serrature blindate, nonché svariati PC, computer portatili, tablet, cellulari e tanto altro materiale di probabile provenienza illecita.
Continuano da parte degli uomini della P.G. gli approfondimenti investigativi sui movimenti della banda soprattutto riguardo alcuni furti e tentati furti, compiuti nel Veneto negli ultimi mesi.
Le persone arrestate e denunciate, comunque, non sono apparse come soggetti dediti al furto per miseria o disperazione, bensì un gruppo ben organizzato e particolarmente attivo nella professione dell’attività illecita. Complimenti! (ASAPS)