L’ULTIMO ESEMPIO DI SERVIZIO PER L’UOMO DEL SANTO PADRE

L’ULTIMO ESEMPIO DI SERVIZIO PER L’UOMO DEL SANTO PADRE

Anche nel momento più difficile, quello nel quale ci si avvicina a lasciare la vita terrena il Santo Padre, ci ha impartito l’ultima catechesi, come affrontare il distacco dalla vita terrena. L’ultima grande missione di un grande, grandissimo Papa. Giovanni Paolo II ha percorso il suo Calvario con una forza, una tenacia e una serenità che non è azzardato definire quasi sovrannaturali. Anche le persone a lui più vicine, quelle che lo hanno accudito in questo ultimo precipitare degli eventi manifestano stupore, sorpresa per come il Santo Padre quasi faccia capire che non devono essere addolorate come se fosse lui a volerle consolare.
Tanti sono i messaggi e le parole che abbiamo sentito in queste ore. Ci permettiamo solo di aggiungere che oggi tutti, ma proprio tutti, ci sentiamo un po’ più soli, smarriti, quasi storditi. E’ sempre così quando viene a mancare un padre.

Vogliamo ancora ricordarlo quando è uscito l’ultima volta dall’ospedale Gemelli di Roma in quella monovolume scortata dalla Polizia Stradale mentre, ancora con un po’ di forza, salutava la gente con un accenno di sorriso a ricordarci che la vita è una missione, un servizio. Lui lo ha svolto come nessuno.

GB