Cinque cuccioli di cane stipati nel retro di un furgone
La Guardia di Finanza di Trieste, nell’ambito dei controlli effettuati presso il l'ex valico di Fernetti, ha individuato 5 cuccioli di razza illecitamente trasportati da un cittadino di nazionalità italiana. Un equipaggio della Compagnia di Prosecco ha controllato un veicolo proveniente dalla Slovenia, accertando il trasporto dei cuccioli in spregio alle norme che regolano la loro introduzione nel territorio dello Stato.
I cinque cuccioli di cane, un chihuahua, tre schnauzer e un pastore dell’Asia centrale, sono stati trovati all’interno del vano posteriore del furgone, sistemati all’interno di gabbie atte al trasporto di animali. Dai successivi controlli eseguiti con la collaborazione del veterinario del Servizio Sanitario Regionale quattro cuccioli sono risultati sprovvisti di microchip, passaporto europeo e vaccinazione antirabbica; infine uno ha un’età inferiore alle 12 settimane di vita.
Al trasportatore è stato notificato un verbale per violazione delle norme afferenti la protezione ed il trasporto di animali da compagnia, con contestuale irrogazione della sanzione amministrativa prevista. I cagnolini, tutti in buone condizioni di salute, sono stati affidati al canile sanitario triestino di via Orsera per le necessarie cure veterinarie.
Quanto accaduto non rappresenta certo una novità: nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, condotti – nel triennio 2012-2014 - dalle Fiamme Gialle triestine, sono stati circa 1.000 i cuccioli di cani rinvenuti mentre venivano introdotti illegalmente nel territorio nazionale.
Ancora importazioni irregolari di cuccioli. (ASAPS)