Lunedì 01 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 16/03/2015

Polizia Stradale Modena Nord
Cinque autisti denunciati per mancato pagamento del pedaggio autostradale
Complice la crisi questa frode inizia ad assumere proporzioni importanti

Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Sarà la crisi che imperversa e che accende la fantasia truffaldina di alcune persone ma sempre più frequentemente gli automobilisti in transito sulle Autostrade Italiane cercano la maniera di oltrepassare il casello senza abbassare il finestrino laterale sinistro per il pagamento del pedaggio.

In questi giorni la Polizia Stradale Sottosezione Modena Nord ha denunciato per truffa aggravata in concorso cinque autisti, tre conducenti di veicoli commerciali e due automobilisti, che avevano più volte eluso il pagamento del pedaggio autostradale. I camionisti hanno ripetuto il loro comportamento illegale per ben 362 volte per un totale di mancati introiti per la Società Autostrade di quasi 22.500 euro.
I trucchi per non pagare sono stati scoperti durante i controlli predisposti dalla Stradale proprio per soffocare sul nascere questo malcostume che sta assumendo proporzioni importanti. Il più semplice è quello di mettersi in coda vicino a un automobilista provvisto di telepass e approfittare della sbarra alzata per uscire indisturbato e senza scucire un euro.

Il secondo “trucco” è un po’ più articolato e richiede il concorso di più persone e consiste nel pagare un pedaggio di chilometraggio notevolmente inferiore grazie al tagliando di entrata di un casello vicino a quello di uscita.
La truffa avviene in fasi successive: nella prima chi intende perpetrare la truffa cerca di entrare in possesso di un tagliando che gli faccia risparmiare chilometraggio e, quindi, denaro. Solitamente negli autogrill avviene questo “spaccio” di tagliandi in entrata prelevati irregolarmente nei caselli lungo la tratta autostradale con guadagni sia da parte dei “venditori” che degli “acquirenti”.

A questo punto l’autista esce dall’autostrada e al casello presenta il tagliando avuto in maniera illegale pagando regolarmente (si fa per dire) un ipotetico chilometraggio notevolmente inferiore a quello reale.
Per il pagamento di questi pedaggi truffaldini gli utenti utilizzano solitamente tessere Viacard completamente anonime e non rintracciabili.

La Polizia Stradale ha stretto i controlli tanto da creare una sorta di back last che permette loro di fermare ai caselli i veicoli già segnalati per precedenti truffe ai danni delle Autostrade così da sottoporli ad accurati successivi controlli.
Per questo tipo di truffa i cinque autisti fermati dalla Stradale di Modena Nord rischiano, oltre alla denuncia, anche il sequestro preventivo del veicolo e delle carte di circolazione. (ASAPS)

 


 

Lunedì, 16 Marzo 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK