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Una
panoramica della Sale del Tricolore di Reggio Emilia, dove sono
stati presentati i dati dell’Osservatorio
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Nella stupenda
cornice della Sala del Tricolore di Reggio Emilia, il luogo dove
oltre duecento anni fa nacque la bandiera nazionale, si è svolto
l’appuntamento annuale dell’Osservatorio Provinciale Sicurezza
Stradale di cui Asaps è parte costituente fin dall’inizio.
Alla presenza delle massime autorità cittadine e dei rappresentanti
delle forze dell’ordine, della scuola, delle pubbliche assistenze
e dei tanti altri soggetti che si occupano di circolazione e sicurezza
stradale, i componenti dell’Osservatorio provinciale hanno presentato
i dati (inediti) relativi agli incidenti stradali avvenuti nella provincia
emiliana nel corso del 2004.
L’occasione è stata fra l’altro utile anche per fare
il punto della situazione sullo stato di avanzamento dei corsi per il
patentino per ciclomotori, mentre particolare accento è stato
posto alle problematiche che riguardano l’utenza debole della strada:
pedoni, ciclisti e ciclomotoristi.
In particolare, nel capoluogo emiliano, dopo l’introduzione della
cosiddetta patente a punti nel 2004 si sono registrati 5.039
incidenti stradali (-13% rispetto l’anno precedente), di
cui 78 con conseguenze mortali (-19%), 2.967 con
lesioni ai protagonisti (-14%) e 1.994 con soli danni
a cose (-11%). Ottanta sono state le vittime mortali registrate
nello stesso anno ed oltre quattromila i feriti.
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In
primo piano Roberto Rocchi dell’Osservatorio per la Sicurezza
Stradale e responsabile Asaps di Reggio Emilia
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Particolarmente preoccupante è stato invece il dato riferito
alle sospensioni della patente di guida adottate dalla Prefettura reggiana:
accanto ad una diminuzione di provvedimenti a carico di conducenti che
si sono resi responsabili di gravi incidenti stradali, sono invece aumentate
quelle relative alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza
di stupefacenti.
A darne conferma anche il numero di violazioni stradali contestate dalle
forze di polizia: mentre il mancato uso del casco e delle cinture ha
fatto registrare una diminuzione oscillante tra – 34% e
– 40%, la guida in stato di ebbrezza è invece aumentata
di + 6%, mentre l’uso di sostanze stupefacenti di + 12%.
Durante la manifestazione sono poi stati consegnati anche i premi alla
memoria dell’ex prefetto di Reggio Emilia, Renato Strages, che
nel 2001 morì proprio nel corso di un grave incidente stradale.
Ad aggiudicarselo l’assistente della polizia stradale Stefano
Moscatelli, il presidente dell’ente fiera di Scandiano,
Romano Giuliani e il generale di brigata dei carabinieri Antonio
Marturano.
Al termine della manifestazione, durante la quale il neo prefetto
di Reggio Emilia Giuseppe Montebelli ha tessuto parole di elogio
nei confronti dell’attività dell’Osservatorio provinciale,
sono stati consegnati riconoscimenti anche a tre scuole elementari della
provincia per avere realizzato alcune filastrocche sulla sicurezza stradale.