Un sistema semaforico che dà la precedenza ai mezzi pubblici e ai flussi pedonali intensi
Lo scoraggiamento del trasporto privato in alcune perti del mondo è perseguito con costanza. A Copenhagen è stata approvata una spesa di otto milioni di euro per realizzare un sistema elettronico che comanderà i semafori in funzione del traffico. Il sistema accetterà informazioni anonime, dagli smartphone e dai sensori stradali, regolando i semafori in base al numero dei pedoni, dei ciclisti e delle moto che circolano sulla strada ad un determinato orario.
Il sistema sarà collegato con i mezzi pubblici, garantendo ad essi il verde e tagliando i tempi di viaggio. Idem nel caso molte persone si raccolgano ai passaggi pedonali, ad esempio in occasione di concerti o eventi sportivi, favorendo il deflusso.
Le informazioni saranno raccolte da sensori posti lungo le strade . Se il sistema si dimostrerà valido , è previsto uno stanziamento di ulteriori duecentocinquanta milioni di corone danesi (circa trentatré milioni e mezzo di euro) per estenderne l’utilizzo all’intera area comunale.