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Dopo
la Germania
(dove alcuni politici ritengono che la sigaretta al pari del
telefono cellulare distragga l’autista aumentando in tal modo
il rischio di incidenti), anche in India si vuole vietare di
fumare in auto. In Buthan, infatti, se verrà accolta
la proposta del Ministero della Salute, tra breve sarà
vietato fumare anche nelle automobili private. Se la Commissione
di Controllo Nazionale del tabacco dirà di sì
alla proposta, oltre che nei ristoranti, negozi, bar, autobus
e treni, a breve non sarà consentito gustarsi una sigaretta
nemmeno nella privacy della propria vettura. Quindi, dopo la
decisione di alcuni mesi fa del re Jigme Singye Wangchuck di
vietare la vendita del tabacco in tutto il regno e il fumo in
tutti i locali pubblici del Paese, e persino all’aperto, per
i fumatori sta per arrivare una nuova tegola. Il divieto potrebbe
essere esteso anche agli spazi chiusi degli alberghi, e quindi
anche nelle stanze, anche se questo divieto viene giustificato
anche con il pericolo degli incendi.
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Proprio
a seguito del divieto di vendere e fumare tabacco, in tutto
il Paese, negli ultimi mesi, e nonostante i numerosi controlli,
è stato registrato un cospicuo aumento del fenomeno.
Sigarette di contrabbando giungono soprattutto dall’India e
dalla Cina e in molte case private sono state organizzati dei
veri e propri negozi segreti del fumo, dove la gente si reca
sia ad acquistare tabacco di nascosto ma anche a fumare liberamente.
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