La Pec penale alle Sezioni unite
Saranno le Sezioni unite della Cassazione a stabilire la "tenuta" - cioè la validità - delle notificazioni penali via Pec effettuate dagli uffici autorizzati nel periodo sperimentale precedente all'entrata in vigore della legge 228/2012.
La complicata vicenda delle notifiche digitali - oggetto di ripetuti interventi legislativi a partire dal Dl 112/2008 - torna ancora una volta davanti ai giudici di legittimità con un nuovo ricorso- il secondo - di un imputato ucraino tratto a giudizio dalla Procura di Torino (per rapina e lesioni personali) e raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip piemontese. Proprio il ricorso sulla misura, discusso in assenza del difensore notificato appunto (solo) via Pec, poi rigettato, aveva dato il là all'impugnazione per Cassazione.
La Seconda penale (ordinanza 16634/15), ripercorrendo il travagliato cammino delle notifiche via Pec, ha deciso di far risolvere la questione alle Sezioni unite per l'impossibilità di rimediare a un vuoto n0rmativo sul regime transitorio accordato agli uffici giudiziari di Torino, non a caso teatro della vicenda impugnata...