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Omicidio stradale 04/05/2015

Pubblichiamo la sentenza della Cassazione di annullamento con rinvio,  datata 30 aprile 2015 relativa all’udienza dell’11 marzo a carico di Ilir Beti l’omicida dei 4 ragazzi francesi uccisi da quel tragico contromano sull’autostrada A26 nell’agosto 2011

Ilir Beti

(ASAPS) Pubblichiamo il testo originale della sentenza della Cassazione di annullamento con rinvio,  datata 30 aprile 2015 relativa all’udienza dell’11 marzo a carico di Ilir Beti, l’omicida dei 4 ragazzi francesi uccisi da quel tragico contromano sull’autostrada A26 nell’agosto 2011.
Niente da fare,  l’accusa per dolo eventuale si infrange sempre contro i giudizi della Cassazione.
 
Ora una nuova sezione della Corte d’assise d’appello di Torino dovrà emettere un nuovo giudizio che sarà ancorato all’ipotesi colposa. Ricordiamo che anche a titolo colposo per chi uccide più persone mentre è alla guida in stato di ebbrezza con valore alcolemico superiore a 1,5 g/l la pena va da 3 a 15 anni. Vedremo quale sarà il verdetto, ma il limite minimo della pena non ci rassicura molto, anche se confidiamo  che la Corte emetta un giudizio severo e giusto.
Noi intanto continuiamo ad esprimere solidarietà totale alla signora Marie Maggio e ai familiari di tutti e 4 i ragazzi francesi che hanno perso la vita in quel terribile schianto che aspetta ora giustizia vera.
Ma per evitare situazioni come questa serve, e non è più rinviabile, l’omicidio stradale. (ASAPS)

 

>LEGGI LA SENTENZA


Ecco la sentenza che ha deluso i familiari dei 4 ragazzi francesi e che ancora una volta ha dimostrato che l’accusa di dolo eventuale in Cassazione non regge. Per questo serve, e non è più rinviabile, l’omicidio stradale. (ASAPS)

Lunedì, 04 Maggio 2015
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