ERGASTOLO DELLA PATENTE, PUBBLICHIAMO IL TESTO COMPLETO DELL’EMENDAMENTO ALLA PROPOSTA DI LEGGE SULL’OMICIDIO STRADALE PRESENTATO DAL RELATORE SEN. CUCCA
ORA LE IPOTESI DELLA DURATA DELLA REVOCA SONO PIU’ CHIARE CON TRE SCAGLIONI. 12 ANNI, 20 ANNI E 30 ANNI PER LE SITUAZIONI PIU’ GRAVI
La lettura del testo ufficiale dell’emendamento sull’ergastolo della patente presentato dal relatore Sen. Giuseppe Luigi Cucca a modifica della proposta di legge sull’Omicidio stradale ci permette di chiarire meglio i contenuti.
In effetti per chi causa la morte di una persona trovandosi nelle condizioni del nuovo 589 Bis CP (ipotesi omicidio stradale da parte di un conducente in stato di ebbrezza superiore a 0,8 g/l, stupefacenti, attraversamento col semaforo rosso, semaforo rosso, contromano su strada a carreggiate separate, omissione di soccorso ecc.) oltre la condanna da 8 a 12 anni revoca della patente per 12 anni.
Nel caso in cui il soggetto che ha ucciso sia anche recidivo per i reati di cui al 186 e 187 CdS il termine per la revoca della patente è elevato a 20 anni.
Nel caso in cui il soggetto che ha ucciso oltre ad essere ebbro o sotto l’effetto di stupefacenti, abbia superato i limiti di velocità, tale termine è elevato sino a 30 anni. “Sino a” non vuol dire 30 anni, per cui nel caso che il soggetto uccida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti o le altre ipotesi elencate e superi anche i limiti di velocità il termine per la revoca andrà da un minimo di 12 anni a un massimo di 30. Se risulterà poi anche recidivo all’abuso di alcol e droga la revoca andrà da un minimo di 20 anni a un massimo di 30.
In effetti la scaletta delle ipotesi appare un po’ complicata comunque sarebbe già un positivo passo avanti rispetto all’ipotesi iniziale che prevedeva nei casi di Omicidio stradale la revoca della patente da 5 a 12 anni.
Rimangono però due aspetti che ci lasciano perplessi.
Chi stabilirà se la sottile linea del limite di velocità è stata superata? Come abbiamo detto solo delle perizie, con tutto quello che consegue.
Poi in questo contesto dell’omicidio stradale non capiamo l’insistenza sulle analoghe misure sulla patente nautica. Il timore è che questa parte diciamo “marittima” nel percorso in aula trovi molti ostacoli e la necessità di precisazioni che potrebbero rallentare il cammino di tutto il provvedimento sull’Omicidio stradale. E questo, dopo anni d’attesa non andrebbe per niente bene.
Giordano Biserni ASAPS
>LEGGI IL TESTO DELL’EMENDAMENTO
Facciamo il punto sull’emendamento relativo all’ergastolo della patente. (ASAPS)