ALBO AUTOTRASPORTATORI
Passaggio di competenze tra Province e Motorizzazioni
UFFICIO STUDI ASAPS

In data 4 maggio 2015 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 101, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  “Trasferimento di funzioni in materia di tenuta degli Albi provinciali degli autotrasportatori dalle province agli uffici periferici del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, ai sensi dell’art. 1, comma 94, della legge n. 147/2013 (Legge di Stabilità 2014)”.
Il decreto elenca le competenze degli Uffici della Motorizzazione civile, oltre alle attribuzioni già esercitate:

a) ricevere e istruire le domande delle imprese per  l'iscrizione nell'Albo e decidere sul loro accoglimento;

b) redigere  l'elenco  di  tutti  gli  iscritti  della  provincia nell'Albo, eseguire tutte le variazioni e curarne la pubblicazione;

c) accertare  se  permangono  i   requisiti   per   l'iscrizione nell'Albo;

d) deliberare le sospensioni, le cancellazioni e i  provvedimenti disciplinari previsti dalla normativa;

e) curare l'osservanza, da parte dei propri iscritti, delle norme in materia di autotrasporto di cose  per  conto  di  terzi,  ai  fini dell'applicazione delle sanzioni disciplinari previste dalla legge;

f) promuovere, nell'ambito locale, anche d'intesa con le associazioni della categoria, lo sviluppo e il miglioramento del settore dell'autotrasporto di cose;

g) esercitare ogni altro ufficio ad essi  delegato  dal  Comitato Centrale;

h) curare la tenuta e l'aggiornamento del  egistro elettronico nazionale, sulla base delle disposizioni dettate dal Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il personale  del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

E’ prevista la costituzione, in seno ad ogni Direzione generale territoriale del Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali ed il  personale del Ministero delle  infrastrutture e dei trasporti, di un Comitato interprovinciale per l'Albo degli  autotrasportatori, con funzioni consultive, che esprime pareri, non obbligatori ne'  vincolanti, in ordine alle  materie  relative   all'esercizio   dell'attività  di trasporto su strada.
Per gestire la fase transitoria del passaggio fra Province ed Uffici della Motorizzazione, in data 23 aprile 2015 la Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali ha siglato un accordo per assicurare la continuità delle funzioni connesse alle gestione dell’Albo, prevedendo che per un periodo massimo di sei mesi dalla data di pubblicazione del citato DPCM le Province e le Città Metropolitane attualmente competenti completino l’istruttoria delle istanze ricevute e dei procedimenti avviati fino al giorno precedente alla pubblicazione del DPCM (4 maggio 2015) e trasmettano i dati e le informazioni concernenti i procedimenti avviati e curati, nel rispetto dei tempi procedimentali stabiliti da ogni amministrazione.
L’adozione del provvedimento finale verrà adottato dagli competenti Uffici periferici della Motorizzazione Civile.
Anche il trasferimento degli archivi provinciali dovrà avvenire entro il suddetto periodo massimo dei sei mesi sopra indicati.


UFFICIO STUDI ASAPS
 

Un altro passaggio che creerà un periodo di incertezze e confusione. Periodo transitorio massimo di sei mesi. (ASAPS)