Celano, travolge e uccide un 15enne con l'auto e fugge, arrestato
CELANO. Sotto l'effetto di cocaina e alcol, con la sua auto ha investito in pieno un ciclomotore con due ragazzi a bordo e poi l’ha lasciato a terra, dandosi alla fuga. E’ morto, a soli 15 anni, Marco Zaurrini, giovane di Celano, che ieri sera era in compagnia di un altro adolescente, M.B., su uno scooter. E’ accaduto sulla strada che unisce Paterno a Celano, all’altezza del cimitero. Per la morte del ragazzo è stato rintracciato e arrestato per la sua morte Luigi Antidormi, 33enne celanese, già noto alle forze dell’ordine per una serie di reati. Antidormi intanto era ritornato a casa sua. Diverse le pattuglie della polizia del commissariato di Avezzano che sono intervenute sul posto. Antidormi aveva anche lasciato il suo cellulare nell’auto. Ora si trova ai domiciliari. Le accuse nei suoi confronti sono omicidio colposo e omissione di soccorso.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti Antidormi ha investito lo scooter, facendo sbalzare i due giovani sull’asfalto e poi si è dato alla fuga a piedi, lasciando nell'auto sia le chiavi che il telefonino. Non si esclude che a casa ci sia tornato a piedi. Ma potrebbe anche essere che abbia chiesto un passaggio a qualcuno. Sottoposto ai test di droga e alcool è risultato positivo alla cocaina e all’alcool. L’auto su cui viaggiava risulta intestata alla suocera di sua sorella, estranea ai fatti. La morte di Zaurrini ha sconvolto la città di Celano. La notizia si è diffusa velocemente sul web e i social network gettando nello sconforto un’intera comunità. All’ospedale di Avezzano, intanto, nel reparto di Neurochirurgia, è ricoverato in condizioni gravi il suo amico celanese M.B., scaraventato a terra nell’impatto.
Magda Tirabassi
da ilcentro.gelocal.it
LUI, PIRATA DROGATO E UBRIACO CON PRECEDENTI DI POLIZIA, AGLI ARRESTI DOMICILIARI E PROBABILE PENA PATTEGGIATA AD ANNI 2 E MESI VARI. PER LA FAMIGLIA DEL 15ENNE MORTO INVECE "FINE PENA MAI"
Un altro caso da Omicidio stradale netto. Basta leggere le prime due righe: “Sotto l'effetto di cocaina e alcol, con la sua auto ha investito in pieno un ciclomotore con due ragazzi a bordo e poi l’ha lasciato a terra, dandosi alla fuga.” Vedremo il solito film: arresti domiciliari e futuro patteggiamento con pena intorno ai due anni e mezzo. Per i familiari del ragazzo morto invece FINE PENA MAI!
Giordano Biserni
ASAPS