(ASAPS)
BUSTO ARSIZIO – Otto istituti scolastici sono davvero tanti,
ma il progetto dell’Asl è davvero ambizioso: coinvolgere
tutti gli alunni e sensibilizzarli, finché si è ancora
in tempo, ai rischi della strada. Per istruirli a dovere, nell’ambito
del progetto denominato “Prevenzioni degli Infortuni da traffico
autoveicolare”, sono stati chiamati in causa gli uomini del
118, gli ospedali e le aziende sanitarie, i Vigili del Fuoco e,
ovviamente, la nostra Polizia Stradale. 258 studenti, parteciperanno
a 7 incontri che saranno tutti tenuti nelle corsie dell’ospedale
di Busto Arsizio, e che hanno come titolo “Una proposta di
vita”. I sanitari cominceranno ad educare i ragazzi partendo
proprio dall’epilogo di un evento accidentale, quando cioè
l’incidente è già accaduto. Sarà loro
mostrato cosa succede nei reparti della cosiddetta area critica,
quella afferente al dipartimento di emergenza-urgenza (DEU), entrando
anche nello specifico anche più tragico, la donazione degli
organi e le leggi che la regolamentano. Si parla anche di 118 e
di assistenza sul territorio, insieme agli angeli di ambulanze ed
automediche, agli uomini della Polizia Stradale ed ai Vigili del
Fuoco. Ai rappresentanti della nostra specialità, il compito
di spiegare i meccanismi della nuova patente a punti, del patentino
e di come vengono fatti i rilievi dei sinistri, a partire da gesso
e cordella metrica, passando per la planimetria e le successive
attribuzioni delle responsabilità. Inoltre, gli agenti hanno
parlato anche di droga, di ciò che succede quando la si assume
prima di guidare e di cosa si rischia in caso di controllo. Per
mettere gli studenti in una posizione di maggior vicinanza al lavoro
degli agenti, alcuni ragazzi hanno avuto la possibilità di
seguire le pattuglie negli itinerari previsti per la repressione
stragi del sabato sera. Oltre agli alunni delle 8 scuole, tutte
secondarie, è previsto anche un progetto pilota che coinvolgerà
gli alunni delle primarie, che partecipano ad un concorso di disegno
sul tema “Servizio 118 bimbi”.
Tutti coloro che vogliono segnalare impegni per l’educazione
dei giovani alla sicurezza stradale, e che vorrebbero vederla sul
sito Asaps, possono inviare materiale all’email della nostra
associazione. (ASAPS).
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