Torre del Greco, automobilista non si ferma all'alt e travolge vigile urbano: caccia al pirata

TORRE DEL GRECO - Vigile urbano del settore edilizia «prestato» al servizio di viabilità viene travolto da un pirata della strada e finisce in ospedale: nuovo «attentato» agli agenti di polizia municipale del comando di largo Costantinopoli, vittime preferite degli automobilisti indisciplinati della città del corallo.

E' successo in via Comizi, la strada che collega piazza Santa Croce a via Fontana: a causa dei lavori stradali in corso in diversi quartieri della città, il traffico è andato completamente in tilt. Un’emergenza capace di convincere il comandante Salvatore Visone a inviare «rinforzi» in strada per provare a smaltire la fila di auto in coda in direzione della zona porto: al proprio arrivo in zona, i caschi bianchi hanno trovato una situazione di completo caos con decine di vettura praticamente paralizzate a causa del restringimento della carreggiata all’altezza delle rampe di via Comizi.

Una circostanza che aveva convinto diversi automobilisti provenienti da piazza Santa Croce a provare - alla luce dell’ingorgo - una improbabile (e fuorilegge) inversione di marcia. Manovre azzardate capaci di complicare ulteriormente la circolazione in zona, ma «tollerate» dai caschi bianchi per provare a uscire dall’impasse. Tra le auto impegnate in un frettoloso dietrofront per uscire dall’imbuto, una Nissan Hyundai con a bordo una coppia di fidanzati: il giovane automobilista - presumibilmente dell’età di 25/30 anni, secondo la prima ricostruzione degli uomini in divisa - non solo guidava contromano, ma era impegnato in un’accesa discussione al cellulare e non indossava l’obbligatoria cintura di sicurezza.

Una tripla infrazione davanti a cui l’agente di polizia municipale non poteva chiudere gli occhi: il vigile urbano ha imposto l’alt all’automobilista che, inizialmente, sembrava intenzionato a fermare la propria corsa per i controlli di rito. Invece, arrivato all’altezza dell’agente di polizia municipale ha dato gas alla sua Nissan Hyundai, centrando il vigile urbano a una gamba e riuscendo a scappare via. Una fuga che, tuttavia, non ha impedito alla vittima dell’incidente di annotare il numero di targa dell’auto-pirata.

Prima di avviare i controlli, i caschi bianchi hanno accompagnato il collega prima al pronto soccorso dell’ospedale Agostino Maresca e successivamente all’ospedale Sant’Anna-Madonna della Neve di Boscotrecase: fortunatamente, alla vittima sono state riscontrate solo contusioni e ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Intanto, sono state avviate gli accertamenti per risalire all’autore dell’investimento, accusato di oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale nonché resistenza e danneggiamenti. Attraverso il numero di targa della Nissan Hyundai, gli uomini in divisa sono riusciti a risalire al proprietario della vettura, risultato essere il padre del pirata della strada. L’automobilista si è reso, invece, irreperibile. Le ricerche proseguiranno nelle prossime ore e - salvo colpi di scena - si concluderanno con la denuncia a piede libero del venticinquenne.

di Alberto Dortucci
da metropolisweb.it

Un altro casco bianco investito, per fortuna ha riportato solo lievi ferite. (ASAPS)