Tassa di possesso - Veicoli di particolare interesse storico e collezionistico - Esenzione -Condizioni - Accertamento con delibera dell’automobilclub storico italiano (ASI) - Natura e contenuto.
L’esenzione dalla tassa di possesso automobilistica prevista dall’art. 63, comma 2, della legge 21 novembre 2000, n. 342, in favore dei veicoli ritenuti di particolare interesse storico e collezionistico, dipende dall’accertamento costitutivo dell’ASI (Automobilclub Storico Italiano), delegata all’adempimento di tale compito dall’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che non ha effetto “ad rem”, è limitato ad un elenco analitico di modelli e marche, ed ha portata generale e astratta, riferita, cioè, a categorie complessive di veicoli. (Così statuendo, la S.C. ha ritenuto immune da vizi la sentenza impugnata nella parte in cui non aveva negato l’appartenenza del veicolo alla categoria individuata in via generale dall’ASI e la corrispondenza a quelle proprie di essa delle caratteristiche del veicolo, essendosi, invece, limitata a contestare la spettanza dell’esenzione a causa della mancata produzione di uno specifico attestato “individuale”).