Francia, stop parlare al cellulare anche con l'auricolare
Vietato parlare al cellulare al volante in Francia, anche se lo si fa attraverso auricolari: il governo, di fronte ai numeri in aumento della mortalità sulle strade, ha deciso un giro di vite drastico sulle attività che distraggono il guidatore nell'abitacolo. E impone multe severe a chi viene colto in contravvenzione dal prossimo 1 luglio. Un incidente su 10 è ormai causato in Francia dall'uso del telefono mentre si guida. Particolarmente pericoloso è considerato l'invio di sms quando si è al volante. Dal 1 luglio, ha deciso il ministero dell'Interno, guidare con l'auricolare costerà 135 euro di multa e 3 punti sulla patente.
Al tempo stesso, per i conducenti più giovani il tasso di alcoolemia tollerato sarà ulteriormente abbassato, da 0,5 grammi su ogni litro di sangue a 0,2. Multe anche per chi va in moto, scooter e addirittura in bicicletta se verrà sorpreso con i dispositivi intra-auricolari. "Il provvedimento - spiega la sicurezza stradale - vuole evitare che i conducenti si trovino isolati dall'ambiente esterno e perdano concentrazione".
La serietà di uno Stato si vede anche da queste cose. Appena ci sono segnali negativi sui dati degli incidenti la Francia interviene subito con una serie di misure, magari non saranno risolutive, ma sono un segnale netto e chiaro che sulla sicurezza stradale non si transige! Anche se, bisogna dire, che in Italia sarebbe una misura inutile in quanto l’auricolare non lo usa quasi nessuno. Noi andiamo direttamente all’orecchio. Magari potrebbe essere un tentativo commerciale per rendere obbligatorio in auto l’utilizzo dell’utilissimo Bluetooth (ASAPS)