Novità per la patente
In arrivo la foto patente: un nuovo sistema di digitalizzazione farà risparmiare tempo e renderà le foto di qualità migliore secondo le normative ICAO

(ASAPS) Già le vecchie patenti rosa di tela con le foto di baldi (o avvenenti) diciottenni hanno praticamente lasciato il posto ai documenti in formato smart-card, conformi in tutta Europa, a minore rischio contraffazione e, soprattutto, di facile leggibilità soprattutto in fatto di riconoscimento foto con minore sforzo per “decifrare” tratti somatici così (purtroppo) cambiati dai 18 anni in avanti.

Dal 13 gennaio 2013 è infatti entrato in vigore, secondo le disposizioni del D.L.gs 59/2011, il nuovo formato europeo e la Motorizzazione Civile si è subito messa a disposizione per favorire questo grosso e necessario cambiamento che permette in tutta Europa di circolare con un documento unico, valevole per ogni stato con la bella foto in formato digitale.
Altri passi in avanti si stanno facendo su questo versante, il progetto “fotopatente” si inserisce in questo contesto di ammodernamento grazie ad uno studio portato avanti da DEDEM, gruppo leader nel mercato delle foto identità, presente con oltre 5000 macchine in Italia e altrettante divise tra Spagna, Israele e Romania.

Dedem in collaborazione con Sermetra, partner imprenditoriale di riferimento per la rete delle Agenzie pratiche auto, ha messo in pratica un sistema di caricamento (upload) e download (scaricamento) delle foto garantendo la conformità delle stesse rispetto ai parametri imposti dalla Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile in ambito di circolazione di persone.
Il software sviluppato dal progetto Dedem “fotopatente” ottimizza sia l’acquisizione dell’immagine fotografica, sia l’inserimento della stessa nel documento offrendo un prodotto di ottima qualità.

Allo stato attuale delle cose chi intende ottenere il documento di guida deve recarsi presso un fotografo o entrare in una delle macchine automatiche per fare le fototessere, consegnarle alle agenzie che provvedevano a scansionarle e ridimensionarle secondo gli standard compromettendo ovviamente la qualità dell’immagine e, soprattutto, il tutto in assenza di test di validazione.
Il nuovo sistema “fotopatente” si avvarrà di un Server centrale che recepirà tutte le foto scattate nelle cabine “convenzionate” controllando la misura e la conformità allo standard ICAO. Una volta effettuata la verifica verrà rilasciata una stampa con due foto e un codice a barre con il quale recarsi presso le Agenzie Sermetra per avviare la pratica.

Nell’agenzia scelta dal futuro titolare del documento un operatore, attraverso il software Pratico Foto Plus, recupererà la foto inserendo il codice a barre e la assocerà direttamente alla pratica di richiesta inviandola alla Motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Questo progetto, che si inserisce nelle attività di semplificazione dell’Amministrazione pubblica, permetterà al cittadino di avere, oltre alla fototessera a norma e di alta qualità, anche la consulenza nei punti Sermetra utile a verificare l’esattezza dei dati del richiedente e se sono necessarie ulteriori verifiche come il passaggio attraverso una commissione medica o altro.
Terminati i passaggi burocratici il cittadino potrà richiedere la domiciliazione del documento presso l’agenzia dove si è recato senza dover attendere l’invio presso la propria abitazione.
Un progetto avveniristico e ambizioso pensato nell’ottica di una sempre maggiore ottimizzazione e razionalizzazione in ambito documentale che porterà senza meno benefici anche agli operatori di polizia al momento dei controlli su strada. (ASAPS)
 

Fonte: il Tergicristallo il mensile dell’UNASCA