Giovedì 18 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi , Animali 22/06/2015

SOTTOSEZIONE POLIZIA STRADALE ROMA NORD
STOPPATO DAGLI AGENTI  IL VIAGGIO IN AUTOSTRADA DEL CAMION CON 4 CAVALLI RUBATI

Denunciati dalla polizia stradale di  roma nord  due cittadini italiani e   recuperati  quattro cavalli rubati a capena (rm).
Nella nottata di ieri gli agenti della polizia stradale di roma nord nell’ ambito della normale attivita’ di vigilanza stradale  intimavano l’alt ad un autocarro adibito al trasporto di animali ed in particolare di cavalli.

Il controllo documentale oltre che al conducente d.f.f. da anni 40 al passeggero  r.c. di anni 66 ed al mezzo veniva esteso anche al certificato di trasporto degli equini, i quali a dire del trasportatore e anche dalla relativa documentazione mostrata agli agenti risultavano essere cavalli da corsa destinati all’ ippodromo di napoli.
Ad insospettire gli operatori e’ stato il nervosismo mostrato dal conducente dell’autocarro nel momento in cui si chiedeva di visionare gli animali  per verificarne il loro stato di salute durante il trasporto.

Dopo diversi tentativi di dissuadere gli agenti ad aprire il portellone del vano di carico  d.f.f.  cambiava  la sua versione dicendo che non sapeva a cosa fossero destinati i cavalli e che doveva solo portarli a napoli per poi contattare una persona.
A quel punto gli agenti decidevano di chiamare il veterinario della asl per chiarire la provenienza dei cavalli e la la razza attraverso il chip identificativo. Da accertamenti successivi si risaliva ai leggitimi proprietari, i quali confermavano che i cavalli erano di loro proprieta’ e che gli erano stati sottrati la sera precedente mentre erano al pascolo.
Gli  occupanti dell’automezzo sono stati denunciati a piede libero mentre i cavalli sono stati restituiti ai loro proprietari e tornati “liberi di  pascolare” dopo la brutta avventura.


E I CAVALLI TORNATI “LIBERI DI  PASCOLARE” DOPO LA BRUTTA AVVENTURA.  (ASAPS)


Lunedì, 22 Giugno 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK