La Sottosezione Polizia Stradale come un concessionario
Continui controlli sulla tratta A/26 dei trafori ad opera degli agenti della Sottosezione impegnati nella vigilanza stradale, negli scorsi mesi di aprile e maggio di quest’anno, hanno permesso di sequestrare un considerevole numero di ciclomotori tutti provento di furto consumato.
Si trattava di cittadini tunisini che a bordo di veicoli furgonati, occultati tra masserizie ed effetti personali, hanno cercato di trasportare uno o due ciclomotori verso il porto di Genova per poi raggiungere i paesi del Nord-Africa dove la commercializzazione di tali mezzi è fiorente.
Nelle diverse circostanze sono stati deferiti 12 soggetti e sottoposti a fermo di P.G. per l’ipotesi di riciclaggio (art. 648/bis del c.p.) quali autori del “trasferimento di beni”.
Ancora una volta l’impegno profuso dalla Polizia Stradale ha permesso di raccogliere risultati.
Sulla A26 ad Ovada le maglie della rete sono fitte. (ASAPS)