Ha
ufficialmente preso il via il nuovo sistema denominato “Geoweb”
all’interno delle sale operative della Polizia Stradale e che sarà
ben presto messo in rete con le altre sale dei restanti reparti. E’
questa la più recente novità informatica che si sta sviluppando
proprio in questi giorni nella maggior parte di città italiane
e che comunque, entro la fine del prossimo mese, dovrebbe essere garantita
a tutte le Sezioni di Polizia Stradale.
Si tratta di un nuovo collegamento informatico attivato grazie a due
monitor, una web-cam e la possibilità di colloquiare direttamente
con l’operatore di un’altra città, proprio come avviene
via radio, con l’unica differenza che ciò avverrà
anche a lunghe distanze (ad esempio tra l’operatore di turno di
Aosta e quello di palermo).
L’applicazione consente di avere a disposizione una mappa cartografica
di tutta Italia sulla quale evidenziare itinerari, dare informazioni,
avere la visione di particolari problemi alla circolazione. Nel contempo
si potranno radiolocalizzare le pattuglie di vigilanza stradale per
gestirle al meglio ed altro ancora.
Come i più moderni sistemi satellitari, infatti, in questa maniera
sarà possibile aiutare la pattuglia a rintracciare la meta sulla
quale deve portarsi, in quanto il sistema consente di visualizzare anche
le vie cittadine meno note. Contemporaneamente indica tempi di percorrenza
e percorsi da seguire, consentendo di rilevare graficamente la presenza
della pattuglia sulla mappa a disposizione. In questo modo, inoltre,
si potrà seguire ogni spostamento dell’unità operativa
nel turno di vigilanza stradale.
Fra le altre cose, il sistema permetterà di gestire gli eventi
quali incidenti stradali, code, chiusura delle strade, autostrade, lavori
in corso ed ogni altra situazione che comporti pericolo o difficoltà
per la circolazione stradale. L’operatore di turno, dunque, potrà
avere la situazione reale di quanto è accaduto e registrare persino
le comunicazioni agli altri enti interessati (centrale operativa 118,
società autostrade, vigili del fuoco, ecc…).
Merita infine un breve accenno il fatto che si potrà comunicare
con l’operatore della sala operativa di un’altra città,
selezionando il nome di quest’ultima su di un apposito cursore.
Così facendo, solo per fare un esempio, si potrà ad esempio
avvertire la Sezione incaricata di proseguire una scorta a carico eccezionale,
che il veicolo interessato è giunto nella provincia di pertinenza
o si potranno avere ulteriori informazioni in merito ad un evento criminoso.
Il proseguimento del sistema informatico all’interno degli uffici
della Polizia di Stato ed in particolare della Polizia Stradale, sarà
contraddistinto entro breve da una nuova applicazione: quella del nuovo
Sercar per la gestione dei servizi e del personale.
