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Notizie brevi 10/07/2015

Polstrada di Perugia
Falsi bolli per le patenti Indagati i titolari di un'autoscuola

PERUGIA - Il titolare e la collaboratrice di un'autoscuola di Perugia sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni dello Stato e falso in atto pubblico dalla squadra di polizia giudiziaria della polizia stradale al termine di un'indagine compiuta in collaborazione con la direzione dell'ufficio provinciale della Motorizzazione di Perugia.


I due denunciati, secondo gli esiti dell'indagine, nel presentare alla stessa Motorizzazione le pratiche per il rilascio o il rinnovo della patente di guida e della carta di qualificazione del conducente, avrebbero allegato alle bollettini postali con falsi bolli di pagamento dei relativi tributi. Il danno per l'erario, derivante dal mancato introito dei tributi, è stato quantificato in oltre 15mila euro. Era stata la Motorizzazione a segnalare alla polizia che un congruo numero di bollettini postali a corredo delle pratiche presentate sempre da una stessa autoscuola, erano risultati «anomali» dopo il controllo compiuto con il nuovo sistema informatico del ministero dei Trasporti. Anche le verifiche compiute nell'ufficio postale di Ellera, dove alcuni versamenti risultavano eseguiti, hanno permesso di accertare - riferisce stamani la polstrada di Perugia - che si trattava di bollettini con il bollo postale elettronico contraffatto.

Gli agenti hanno compiuto quindi perquisizioni sia domiciliari sia nella sede dell'autoscuola dove, insieme a bollettini con falso bollo postale, hanno sequestrato un computer portatile con il file che - secondo gli investigatori - sarebbe stato utilizzato per la contraffazione dei bolli. Inoltre alla Motorizzazione sono state controllate tutte le pratiche presentate dall'autoscuola in questione dal 2011 in poi: la polstrada riferisce di aver riscontrato che 475 pratiche erano accompagnate da 816 bollettini postali con bollo elettronico contraffatto. Verifiche sono state compiute infine sui singoli bollettini, presentati in circa 40 uffici postali, i cui codici erano stati indicati sui falsi bollettini postali.

da ilmessaggero.it


Dal 2011 in poi: la Polstrada riferisce di aver riscontrato che 475 pratiche erano accompagnate da 816 bollettini postali con bollo elettronico contraffatto. Verifiche sono state compiute infine sui singoli bollettini, presentati in circa 40 uffici postali, i cui codici erano stati indicati sui falsi bollettini postali. (ASAPS)

Venerdì, 10 Luglio 2015
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