Polizia Stradale Torino
In manette l'incubo di corso Francia, rubava pezzi delle auto in sosta per i carrozzieri

I carrozzieri gli chiedevano parti di auto di cui avevano bisogno e lui, un cinquantatreenne già noto alle forze dell'ordine, percorreva corso Francia da Torino a Collegno alla ricerca dei pezzi commissionati e, quando individuava qualche auto in sosta che li aveva, entrava in azione. Si era creata così una vera e propria organizzazione dedita ai furti di parti di vetture, smantellata grazie a un'indagine congiunta tra il personale di polizia del commissariato San Paolo e la polizia stradale di Torino.

Il primo furto messo in atto risale al 21 novembre 2014: in via Monte Asolone un uomo, arrivato sul posto a bordo di una Fiat Panda colore chiaro e vecchio modello, rompeva il vetro di una vettura parcheggiata, si introduceva all'interno dell'abitacolo e molto velocemente asportava le portiere anteriori e posteriori lato destro. Il tutto era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza di un esercizio commerciale e nelle immagini le forze dell'ordine avevano riconosciuto senza alcun dubbio un personaggio già noto, F.G., già arrestato in passato per reati analoghi.

Le indagini sono proseguite con il costante controllo della persona individuata come autore del reato. Si è scoperto che questo era solito percorrere in piena notte le vie intorno alla sua residenza e, spesso, faceva soste apparentemente non giustificate, in corrispondenza delle quali gli agenti di polizia rinvenivano, la mattina seguente, autovetture prive di parti di carrozzeria quali cofani e portiere. In totale sono state asportate parti di carrozzeria da 23 veicoli diversi.

Appurato chi era il ladro, gli agenti del commissariato San Paolo e quelli della polizia stradale si sono concentrati sul perché lo facesse. Presto hanno capito che le parti delle automobili le rivendeva a due carrozzieri e a una terza persona legata sempre allo stesso ambiente e al settore dell'infortunistica stradale. Questi tre soggetti commissionavano a F.G. i pezzi da fargli rubare. Al termine delle indagini, durate circa 5 mesi, il gip ha emesso quattro ordinanze di custodia cautelare.

da torinotoday.it

Furti su commissione. (ASAPS)