Bologna senz’alcol, almeno di notte: a breve la firma dell’ordinanza con cui il Sindaco ne vieta la vendita dopo le 21. |
(ASAPS)
BOLOGNA – Contestatissima, ma tant’è: a giorni, come
pubblica il quotidiano telematico Emilianet, il sindaco di Bologna apporrà
la propria firma in calce ad un’ordinanza con cui il comune di
Bologna vieterà la vendita di bevande alcoliche da asporto (in
bottiglie di vetro, lattine o anche bicchieri), dopo le 21, in tutti
gli esercizi commerciali del centro storico. Lo scopo è quello
di combattere l’inquinamento acustico provocato dagli schiamazzi
notturni, ma di fatto correlare l’assunzione di alcolici da parte
degli artefici degli schiamazzi, significa riconoscere il connubio che
spesso lega “il bere pesante” alla commissione di atti pericolosi
per la società. Non solo guida in stato di ebbrezza, dunque,
ma anche la vecchia (e mai decrepita) ubriachezza molesta, oggi ridotta
al rango di semplice contravvenzione. Intanto, in attesa della firma,
la Polizia Municipale del capoluogo metterà a disposizione 10
pattuglie per fare rispettare l’ordinanza e chi non ubbidisce al
diktat del sindaco, dovrà pagare una multa fino a 500 euro, mentre
in caso di recidiva dovrà rassegnarsi a chiudere fino a 15 giorni.
(ASAPS)
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