Venerdì 22 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Pirateria , News 11/08/2015

Siniscola, disabile travolto e ucciso da un pirata della strada

Gianni Orani, nuorese, dopo avere trascorso la serata a Capo Comino alla festa di Stella maris passrggiava lungo la strada: è falciato da un’auto. Il conducente non si è fermato e ora è ricercato



SINISCOLA. Stava rientrando a piedi nella casa di famiglia a S’ena e sa chita dopo aver trascorso la serata a Capo Comino alla festa di Stella Maris. Gianni Orani, 52 anni, un disabile di Nuoro molto conosciuto e stimato, è stato travolto e scaraventato a una decina di metri dal punto dell’impatto da un’auto pirata. Dopo la disgrazia, il conducente dell’utilitaria si è fermato, si sarebbe anche avvicinato al cespuglio dov’era finito il corpo con l’intenzione di prestare soccorso ma poi, quando sono arrivate altre persone, forse in preda al panico e in stato di shock per aver capito che il pedone era morto, si è allontanato facendo perdere le sue tracce. Il pirata è ricercato dai carabinieri della compagnia di Siniscola e di tutto il comando provinciale che hanno predisposto posti di blocco in tutto il Nuorese visto che sono a conoscenza del tipo di auto e della targa.


A recuperare il corpo senza vita di Gianni Orani dentro un cespuglio sotto il ponticello sulla vecchia strada 125 Orientale sarda che collega la località balneare con il villaggio di S’ena e sa chita è stato un giovane di Orgosolo che è passato pochi istanti dopo l’investimento e ha notato sulla strada dei vetri rotti, una scarpa e una chiazza di sangue. Insospettito, l’automobilista si è fermato per controllare e così ha scoperto il nuorese incastrato tra i cespugli. È andato immediatamente a soccorrerlo e a fatica l’ha riportato sulla strada mentre era già scattato l’allarme al 118 e al 112 dei carabinieri. Ma tutti i soccorsi sono stati inutili. Gianni Orani era già morto, probabilmente ucciso sul colpo quando è stato investito dall’auto pirata che l’ha scaraventato a una decina di metri di distanza.

Gianni Orani stava rientrando a piedi da Capo Comino al villaggio sul mare di S’ena e sa chita dove la sua famiglia, il padre era un poliziotto e un fratello è un noto imprenditore, hanno una villetta dove il disabile nuorese da sempre trascorreva le vacanze estive. Indossava il giubbino con le bande fosforescenti e stava camminando sul ciglio della strada quando è stato colpito alle spalle dall’auto.

L’impatto è stato violentissimo e Gianni Orani è stato addirittura scaraventato oltre le barriere del ponticello. Il conducente dell’auto si sarebbe avvicinato al cespuglio insieme ad altri soccorritori, ma poi in preda al panico si è dato alla fuga. Gianni Orani, molto conosciuto a Nuoro, era disabile dalla nascita ma era riuscito a superare l’handicap con grande forza di volontà. Lavorava da anni nella cooperativa “Progetto Uomo” di Nuoro insieme a Giovanni Chironi, il disabile nuorese morto annegato qualche giorno fa a Capo Comino.



da lanuovasardegna.gelocal.it


Non è che un pirata delinquente si possa preoccupare di una persona stesa sulla strada, anche se era un disabile. (ASAPS)

Martedì, 11 Agosto 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK