Ubriaco, uccide una donna: pirata della strada libero dopo due giorni
Davanti al gip che gli chiedeva della sua follia si è avvalso della facoltà di non rispondere. Nessuna parola pronunciata di fronte al giudice che cercava di ricostruire i drammatici momenti dell’incidente e della fuga. Eppure, nonostante un silenzio inattaccabile, ha ottenuto uno misura restrittiva molto più “morbida”.
Dopo due giorni ai domiciliari, è tornato in libertà Gaetano Zini, il quarantenne di Livigno, che nella serata di venerdì scorso ha travolto e ucciso una turista cinquantasettenne di Bernareggio, Silvana Brambilla.
Nell'interrogatorio di convalida dell'arresto, pur non rispondendo al gip Carlo Camnasio e al pm Elvira Antonelli, Zini è riuscito a portare a casa una misura restrittiva assai più tenue.
L’operaio, incastrato dalle immagini di un sistema di videosorveglianza, avrà infatti il solo obbligo di dimora a Livigno.
Il comandante Cristoforo Franzini, nell'indagine condotta con i carabinieri della locale caserma, dopo il fermo aveva condotto in ospedale il quarantenne per sottoporlo all'alcol test, al quale è risultato positivo. Negativo, invece, l'esame per controllare l'eventuale assunzione di stupefacenti.
Il gip Camnasio, accogliendo la richiesta del pm, al termine dell'udienza lo ha liberato dai domiciliari, in virtù anche del fatto che l'uomo, fuggito al volante della sua auto dopo l'investimento, su suggerimento della moglie una volta rincasato, ha chiamato il 112 per costituirsi.
da milanotoday.it
UNA DECISIONE CHE NON CI PIACE PER NIENTE !
Ecco questa è una decisione che non ci piace per niente. Un pirata ubriaco che ha ucciso e che davanti al Gip si avvale anche della facoltà di non rispondere, non può essere rilasciato dopo due giorni ! Ora attenderà libero un processo farsa e dopo una condanna a un paio d’anni tornerà tranquillo a guidare come prima. No non può continuare a funzionare così! Omicidio stradale!!(ASAPS)