SPACCIATORI SENEGALESI BLOCCATI DALLA POLSTRADA DI VENEZIA
(ASAPS) Alle ore 22.45 di venerdì 14 agosto, le due pattuglie della Polizia Stradale di Venezia, controllavano 2 auto nell’Area di servizio”ARINO Est” in A/4 a Dolo (VENEZIA), le stesse con all’interno tutti cittadini senegalesi risultavano prive di copertura assicurativa.
Nella Seat Ibiza, gli agenti notavano che lo stesso manifestava forte insofferenza nei confronti dei Poliziotti e assumeva uno stato di agitazione aprendo tutti i vari vani e cassettini portaoggetti del cruscotto dell’auto alla ricerca della documentazione richiestagli.
In un frangente veniva notato che all’interno di un cassettino portaoggetti posizionato al lato sinistro del volante vi era un pezzo di probabile sostanza stupefacente (del tipo Hashish) successivamente risultante del peso di 20,50 gr.
Subito veniva chiesto al cittadino senegalese di far visionare anche il contenuto del vano portabagagli ove veniva rinvenuta una borsa contenente altra sostanza presumibilmente stupefacente del tipo Marijuana e Hashish
A seguito del ritrovamento di tale sostanza si chiedevano spiegazioni al conducente, il quale riferiva che solo quella contenuta nel cruscotto era la sua mentre quella del portabagagli era di un suo amico connazionale che viaggiava a bordo con lui e che si era andato a nascondere all’interno dell’area di servizio.
Sentito gli agenti verificavano quanto appena appreso e effettivamente si trovava nascosto all’interno di una delle toilette dei bagni maschili un altro cittadino senegalese.
Quest’ultimo veniva sorpreso dagli operatori seduto su un WC con i pantaloni indossati in palese attesa che il controllo finisse.
Chiedevano allo stesso di far visionare cosa contenesse all’interno del suo borsello e immediatamente rinvenivano dell’altra sostanza oltre a banconote del taglio da 20,00 e 50,00 euro piegate.
Nel frangente l’altro senegalese chiedeva di poter espletare un bisogno fisiologico e nella circostanza, sotto supervisione degli operatori i quali notavano che lo stesso stava cercando di occultare qualcosa all’interno delle mutande e a quel punto veniva rinvenuta una busta in plastica contenente Marijuana.
Entrambi i cittadini senegalesi ma residenti nel bergamasco da molti anni, venivano tratti in arresto, MADIAGNE Senghoy di 32 anni, con una mossa repentina spingeva due operatori divincolandosi e dandosi alla fuga in direzione della carreggiata autostradale, immediatamente rincorso sino al fossato che confina con l’autostrada, riuscivano a bloccarlo momentaneamente ma, vista la mole del cittadino senegalese, il quale lavora anche come “buttafuori” nei locali da ballo di Bergamo lo stesso riusciva a spingere un agente dentro al fossato.
Successivamente anche il MADIAGNE cadeva all’interno del fossato tirandosi dietro i due operatori.
A seguito della caduta uno degli agenti riportava una vistosa ferita alla testa e agli arti con copiosa fuoriuscita di sangue .
Nonostante la caduta e l’aggravarsi della situazione il MADIAGNE aumentava ulteriormente il suo stato di resistenza attiva nei confronti degli operatori di Polizia che a fatica riuscivano a trattenere.
Ci sono voluti 3 operatori nel tentativo di ammanettare il cittadino che dava in ulteriore escandescenza tale per cui era necessario chiedere l’ausilio di una terza pattuglia per vincere la sua forza.
Solo dopo venti minuti ci colluttazione riuscivano ad ammanettare il senegalese e una volta giunta la pattuglia in ausilio si riusciva a farlo uscire dal fossato e a caricarlo nel mezzo di servizio
L’Agente ferito veniva trasportato all’ospedale di Dolo
Successivamente i due arrestati venivano trasportati presso la Questura di Venezia per essere sottoposti a rilievi fotodattiloscopici e trattenuti nelle apposite camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima che li condannava all’obbligo firma per NDIAYE Abdoul Aziz di 44 anni operaio di Gazzaniga (BG) mentre 2 anni di arresti domiciliari a il MADIAGNE per i reati di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio nonché VIOLENZA E RESISTENZA A P.U.
Gli agenti tutti refertati riportavano ferite guaribili tra i 7 e i 10 gg.
La droga sequestrata era un misto di hashish marijuana e MDMA per un peso di 4 etti. (ASAPS)
Furibonda colluttazione nell’area di servizio con l’energumeno di notevole mole fisica. 4 etti di droga sequestrata. 3 agenti con lesioni (uno è il nostro referente ASAPS di Venezia). Auguri di pronta guarigione per tutti e bravi!! (ASAPS)