Bosch e auto connesse
La Lotta Ai Contromano Passa Dal Cloud
Un "angelo custode nel cloud", per usare la definizione della stessa Bosch: è il sistema digitale che il colosso tedesco sta sviluppando per minimizzare le conseguenze dei contromano, fenomeno allarmante che non sembra conoscere sosta.
Avvisi in tempo reale. La soluzione, basata su un modulo software e quindi integrabile in quasiasi app per smartphone o sistema infotainment, punta ad avvisare gli automobilisti nel giro di pochi secondi. Il funzionamento, almeno sulla carta, è molto semplice e prevede un confronto in tempo reale tra la direzione del veicolo equipaggiato con quella consentita in una determinata strada, ricavata dal sistema di navigazione. Le informazioni raccolte, rese anonime per garantire la privacy, vengono poi inviate a un database centrale, il quale pensa all'elaborazione. In caso di allarme, il "cervellone" provvede ad avvisare non solo l'autore del contromano, ma anche tutti i veicoli nelle vicinanze: i messaggi, a seconda della vettura, possono apparire su head-up display, schermo infotainment o sullo stesso smartphone integrato via mirroring. Chiaramente, più auto connesse saranno sulle strade e maggiore sarà la densità della "rete di sicurezza", rendendo il sistema ancora più tempestivo.
Facile da installare, anche su eCall. Bosch prevede di iniziare la produzione del modulo anti-contromano nei primi mesi del 2016: l'azienda ritiene che la duttilità e la semplicità di installazione, senza bisogno di ulteriore hardware, spingeranno la diffusione. In particolare, il sistema potrebbe essere facilmente adattato anche ai sistemi automatici di chiamata d'emergenza come eCall, diventando una sorta di standard.
Fenomeno in crescita. In attesa che cloud, V2V e V2I forniscano altre "armi" per migliorare la sicurezza sulle strade, il bilancio dei contromano resta nero. Secondo i dati dell'Osservatorio il Centauro dell'Asaps, nel 2014 gli episodi certificati sono stati 337, in aumento del 9% rispetto al 2013. Tanti, troppi gli esiti mortali, 26 con 29 vittime, ancora una volta in aumento rispetto all'anno precedente (20 episodi e 21 decessi). Angosciante anche la conta dei feriti, 251 nel solo 2014, in crescita del 53%. Di fronte a questi numeri, ogni tecnologia sviluppata per la tutela degli utenti della strada non può che essere la benvenuta.
Davide Comunello
da quattroruote.it
Nuovi sistemi per il contrasto ai rischi dei contromano. (ASAPS)