L’omologazione degli etilometri

L’omologazione degli etilometri

	Figura 05

La concentrazione alcoolemica a partire dalla quale il conducente è considerato in stato di ebbrezza è di 0,5 g/l . L’apparecchio con cui viene effettuata la misura del tasso di alcool è denominato etilometro. Gi etilometri devono rispondere ai requisiti e alle caratteristiche tecniche imposte dalla normativa . A tal conto ex art. 379 del Regolamento del Codice della Strada, è attribuito al Centro Superiore Ricerche e Prove l’omologazione dei suddetti apparecchi . Sinteticamente le prove eseguite sono così riassunte. Con la presenza di una miscela di aria e alcool, di anidride carbonica nella misura del 5 % , con umidità al 95% e temperatura di 34,8 gradi
, viene simulata la concentrazione di alcool presente nel sangue per mezzo di un simulatore polmonare. (figura 5).In tal modo le apparecchiature vengono tarate ai valori di legge. Una volta calibrati, gli etilometri non potranno essere in alcun modo modificati nel loro assetto originario di funzionamento, da parte degli operatori manuali addetti all’ uso.
Oltre alle prove iniziali cosiddette di omologazione, vengono inoltre effettuate in questo Centro Superiore sempre per tali apparecchiature le verifiche periodiche(in media ogni 6 mesi), allo scopo di accertare la persistenza dei requisiti tecnici riscontrati in sede di omologazione.