Macerata, bus nel mirino della polizia Raffica di multe: spunta anche la droga
MACERATA - Gli autobus sotto la lente nell’ambito di specifici servizi coordinati a livello regionale dal Compartimento Polizia stradale per la regione Marche.
In collaborazione con la Guardia di Finanza della provincia di Macerata e della Direzione Territoriale del Lavoro di Macerata, nello scorso fine settimana, la polizia stradale di Macerata, diretta dal vice questore aggiunto Stefania Minervino ha effettuato controlli capillari nel settore del trasporto su strada di passeggeri effettuati con autobus di linea o di noleggio con conducente. In tale contesto sono state accertate numerose violazioni nei confronti dei conducenti di autobus e delle imprese proprietarie.
In particolare ad un autista è stata ritirata la patente di guida perché circolava senza aver inserito la scheda tachigrafica personale nell’apparecchio di controllo dei tempi di guida e di riposo, che dovrebbe registrare l’attività dei conducenti degli autobus.
E’ stato sottoposto a fermo amministrativo un furgone con targa provvisoria tedesca, utilizzato illegittimamente da un cittadino cinese per trasportare passeggeri dietro corrispettivo.
A seguito di un controllo approfondito di due autobus, utilizzati da un’impresa rumena di trasporto persone sulla linea Romania – Italia - Romania, grazie alla collaborazione della Compagnia della Finanza di Civitanova Marche, intervenuta tempestivamente con la propria unità cinofila, è stata rinvenuta della sostanza stupefacente detenuta da un passeggero di nazionalità romena, domiciliato in provincia di Teramo.
Grazie al controllo congiunto con il personale della Direzione Territoriale del Lavoro di Macerata, un’autista romeno è stato segnalato alla competente Autorità Giudiziaria perché ha esibito della documentazione falsa, finalizzata ad eludere il controllo dell’attività di guida svolta nei giorni immediatamente precedenti al controllo.
Sono inoltre emerse gravi irregolarità relative all’uso dei due autobus ed entrambi sono stati sospesi dalla circolazione e sottoposti a fermo amministrativo per due mesi.
Nei giorni precedenti un autista di un’azienda marchigiana di noleggio autobus con conducente, al ritorno da una gita turistica nel Nord Europa, è stato sorpreso a circolare con la scheda del cronotachigrafo intestata ad un soggetto estraneo poiché aveva terminato le ore di guida disponibili con la propria scheda. Per lui è scattata una sanzione amministrativa da 848,00 a 3393,00 e la sospensione della patente di guida da 15 giorni a tre mesi. Inoltre è stata ritirata la scheda tachigrafica utilizzata abusivamente al momento del controllo.
Per svolgere tale attività sono state impiegate diverse pattuglie dei quattro reparti della polizia stradale maceratese ed è emerso un quadro preoccupante di diffuse irregolarità in un settore estremamente delicato ed alto impatto sociale, sia per le forti pressioni concorrenziali presenti sul mercato, sia in considerazione dell’elevato numero di persone trasportate per ogni singolo viaggio, circostanza che rende drammatico ogni minimo evento infortunistico.
In tale settore la polizia stradale intende proseguire con costanza ed incisività, in considerazione delle gravi conseguenze che possono derivare dalla guida irregolare di tali mezzi di trasporto sia sotto l’aspetto documentale e autorizzativo, che delle condizioni psicofisiche degli autisti, spesso costretti a sopravvalutare i limiti della propria resistenza, a danno della collettività.
Quando si alza il coperchio fioccano le irregolarità. (ASAPS)